Sarebbero stati liberati nella tarda serata di ieri gli otto tecnici italiani, di cui tre reggiani e un modenese, sequestrati da quasi una settimana a Suez, dentro lo stabilimento del gruppo Cleopatra Ceramics di Ain Sokhna, in Egitto. La protesta degli operai del gruppo, che erano entrati in sciopero rivendicano migliori condizioni salariali e di lavoro, era infatti sfociata, sabato scorso, in un vero e proprio sequestro ai danni degli otto consulenti italiani e due loro colleghi spagnoli.