Prosegue a Imola l’appuntamento con l’Environment Film Festival, la rassegna di film a tema ambientale organizzata da Legambiente ImolaMedicina presso AICS, in Via Galeati 6.

Martedì 13 Marzo alle 21 verrà proiettato il documentario “Food Inc” in cui il filmaker Robert Kenner solleva il velo sull’industria agroalimentare americana, evidenziando un mondo altamente meccanizzato che è stato finora tenuto nascosto ai consumatori. La catena agroalimentare è controllata da una manciata di aziende che spesso pensano più al profitto che alla salute dei cittadini, alle condizioni di vita degli agricoltori, alla sicurezza dei lavoratori o all’ambiente.

Il documentario presenta interviste a esperti come Eric Schlosser (giornalista investigativo, autore di “Fast Food Nation”), Michael Pollan (autore del libro “Il dilemma dell’onnivoro. Cosa si nasconde dietro quello che mangiamo”) assieme a imprenditori e agricoltori che hanno a cuore la salute dell’ecosistema come il produttore biologico Gary Hirshberg e l’agricoltore/conferenziere Joel Salatin della fattoria Polyface Farms. Il documentario mostra come vengono prodotti polli più grandi e in meno tempo, costolette di maiale “perfette”, semi di soia resistenti agli erbicidi, pomodori che non vanno a male, ma anche infezioni da batteri che colpiscono ogni anno decine di migliaia di consumatori, viene utilizzata manodopera immigrata (spesso irregolare) in condizioni lavorative disumane, senza tutela sanitaria e sindacale. Aumenta esponenzialmente il numero di persone obese, soprattutto tra i bambini, e nuovi casi di diabete si diffondono a livelli epidemici. Vengono addirittura approvate leggi che rendono illegale criticare il cibo prodotto in maniera industriale, rendendo sempre più difficile raccontare i problemi per la salute dei consumatori americani causati dal cibo, e sono fortissime le pressioni delle lobby agroindustriali per bloccare i regolamenti che impongono di indicare in etichetta la provenienza dei cibi, la presenza di ogm, ormoni, additivi.

Viene però evidenziato come sia possibile un modello agroindustriale diverso, attento all’ecosistema, più rispettoso delle risorse e delle persone, e soprattutto più salutare. E viene spiegato il grande potere che hanno i consumatori per chiedere cibo buono: ognuno può “votare” per avere un cibo salutare, ogni volta che fa la spesa.

Food Inc, svela realtà sorprendenti sul sistema agroalimentare americano, ma anche i rischi che tale modello rappresenta per noi, perché quel modello produttivo che si è affermato negli Stati Uniti, anche da noi è “dietro l’angolo”, e forse anche più vicino. Un documentario “di avvertimento” sui rischi per la salute e per l’intero ecosistema e sulla necessità invece di puntare sulle produzioni tipiche, sui prodotti locali, sul rispetto per i consumatori, gli animali e l’ecosistema.