Si sono conclusi nei giorni scorsi i lavori di adeguamento di Palazzo Benassi, edificio di proprietà del Comune di Carpi, dove dal 1936 ha sede la Pia Fondazione “Casa della Divina Provvidenza”, più comunemente nota come “Casa di Mamma Nina”. L’istituto di via Matteotti 71, che trae il nome della sua fondatrice Marianna Saltini, fin dalla sua nascita ha ospitato, e tuttora accoglie, bambine e ragazze adolescenti che per vari motivi non possono rimanere all’interno di un nucleo familiare perché orfane o perché provenienti da situazioni familiari difficili. Attualmente gravitano nella “Casa di Mamma Nina” circa 25 persone: oltre alle 8 religiose che vi abitano, vi sono ospiti permanenti e diverse ragazze alloggiate in modalità residenziale o in accoglienza diurna.

L’intervento, nello spirito della legge regionale 14/2008 sulle “Norme in materia di politiche per le nuove generazioni”, ha adeguato, consolidato e valorizzato un luogo che per Carpi da sempre coincide con un progetto educativo e sociale, rivolto a bambine, adolescenti e giovani donne in difficoltà.

Le opere compiute riguardano principalmente l’abbattimento delle barriere architettoniche con l’installazione di un elevatore interno, per rendere i quattro piani dell’edificio accessibili; l’adeguamento normativo della centrale termica e della sicurezza generale ai fini della prevenzione incendi; la riqualificazione di alcuni locali al primo e al secondo piano, per migliorare la fruizione e il comfort nelle aree di studio, gioco e di socializzazione; i bagni sono stati

poi totalmente rimodernati e adeguati anche grazie al rifacimento degli impianti termoidraulici ed elettrici. Nell’area cortiliva sono state rifatte infine alcune condotte sotterranee degli impianti e si è risanato il sistema complessivo di smaltimento fognario.

Il progetto (ideato nel 2009 e redatto dai tecnici del settore Restauro e Conservazione del Patrimonio Artistico e Storico del Comune, arch. Cesare Sereni e geom. Mirco Massari), a fine 2010 è stato approvato dalla Soprintendenza regionale ai beni architettonici e paesaggistici e nel 2011 dalla Regione Emilia Romagna; 140 i giorni di lavoro impiegati per portare a termine le opere in progetto. L’importo dei lavori indicati, comprensivi della manutenzione straordinaria, ammonta a 160.000 euro. I lavori sono stati finanziati con il contributo della Regione Emilia Romagna per 84.000 euro, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi per 40.000 euro e dal Comune di Carpi e dalla Pia Fondazione “Casa della Divina Provvidenza” per la restante quota di 36.000 euro.

I lavori di adeguamento verranno presentati nel corso di una cerimonia di inaugurazione che si svolgerà domenica 18 marzo alle ore 16.30 alla presenza del Vescovo di Carpi, S.E. mons. Francesco Cavina, del Sindaco di Carpi, Enrico Campedelli, del consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi Tonino Zanoli, alla presenza delle Autorità civili e religiose.