Dopo Nonantola, anche Soliera si schiera per la modifica della legge sulla cittadinanza e nell’attesa decide alcune iniziative di valore altamente simbolico rivolte ai figli di stranieri nati in Italia, ma non solo. Ecco la dichiarazione in proposito della responsabile del Forum immigrazione del Pd di Modena e consigliera provinciale Elena Gazzotti:

«Il Consiglio comunale di Soliera ha approvato ieri sera un’importante mozione sui diritti di cittadinanza, in particolare dei bimbi figli di genitori stranieri che nascono e crescono nel nostro paese. Fondamentale questa presa di posizione del Consiglio in particolare per tre aspetti: innanzitutto la decisione di portare avanti gesti simbolici come quello del conferimento della cittadinanza onoraria ai figli nati in Italia da genitori stranieri e residenti a Soliera, come avvenuto nei giorni scorsi anche nel Comune di Nonantola, e dell’istituzione della Giornata dei Nuovi Cittadini in occasione del 17 marzo di ogni anno (anniversario dell’unità di Italia). I gesti simbolici sono importantissimi nel nostro contesto socioculturale perché agiscono sull’immaginario e le rappresentazioni nei confronti dei nuovi italiani, contrastando un’immagine spesso assolutamente negativa e ingiustamente criminalizzante nei confronti non solo di tutti gli stranieri ma anche di chi straniero non è perché ha sempre vissuto nel nostro Paese. In secondo luogo l’atto approvato dal Consiglio è importante perché impegna il Comune a portare avanti delle azioni concrete per promuovere una maggiore informazione e consapevolezza sull’attuale procedimento per ottenere la cittadinanza da parte dei giovani nati e cresciuti in Italia, attraverso una lettera da inviare un anno prima del compimento della maggiore età. Infine, davvero ottima anche la condivisione con forze civiche e moderate del centro destra, in particolare il neonato gruppo consiliare Articolo 3 che ha co-firmato l’ordine del giorno: sono stati 16 i voti favorevoli espressi da tutto il centro sinistra, dal consigliere cofirmatario Palumbo del gruppo “Art. 3” e D’Ambrosio del gruppo “Rilanciamo Soliera”, con due soli astenuti (Gualdi di “Rilanciamo Soliera” e Scapinelli di “PDL – Lega”) e 1 voto contrario di Paltrinieri di “PDL – Lega”. Importante questa ampia condivisione perché la giusta modifica della legge sulla cittadinanza non può avvenire a colpi di maggioranza, ma deve permettere di mettere in campo un istituto che abbia una certa stabilità e consenta di guardare almeno al futuro dei prossimi vent’anni».