Diplomazie al lavoro per trovare un assetto di governo stabile per la nuova Confindustria. Il presidente designato Giorgio Squinzi, da una parte, e lo sfidante sconfitto, seppure di misura, Alberto Bombassei, dall’altra, sono impegnati per superare l’impasse di quella che al momento non puo’ che essere letta come una spaccatura degli industriali. Il risultato della mediazione, secondo quanto apprende l’Adnkronos da fonti industriali, potrebbe essere una sorta di ‘patto’ tra le due anime, sul modello del patto di consultazione che regola i rapporti all’interno delle societa’ quotate, si spiega. Un mandato pieno a Squinzi, presidente di tutti, ma con garanzie di confronto interno e attenzione alle istanze di rinnovamento.

La tentazione di andare al ‘muro contro muro’ con la conta in assemblea appare, anche all’interno dell’opposizione che sostiene il patron della Brembo, un’ipotesi estrema e da scongiurare. L’impegno, da una parte e dall’altra, e’ rivolto quindi innanzitutto alla costruzione della squadra e alla stesura del programma per la nuova presidenza, su cui inevitabilmente pesera’ l’equilibrio precario uscito dalla votazione in giunta e confermato dalla decisione di Bombassei di ufficilizzare la nascita della sua ‘corrente’ interna.

L’appuntamento ufficiale e’ fissato per il 19 aprile quando il presidente designato dovra’ presentare, di fronte alla giunta proprio la squadra e il programma. Poi, il 23 maggio, l’assemblea privata di Confindustria si esprimera’ con il suo voto su Squinzi, aprendo formalmente il suo mandato.

Intanto, dall’attuale squadra di vertice di Viale dell’Astronomia continuano ad arrivare forte la richiesta di ‘normalizzazione’ nei rapporti e di rispetto delle regole interne.

”La credibilita’ e l’autorevolezza della nostra organizzazione -afferma il presidente dei Giovani Imprenditori, Jacopo Morelli – nascono dal confronto interno e dall’ascolto continuo dell’universo associativo, ma l’unita’ e la compattezza devono essere preservate dalla tentazione di divisioni, personalismi e correnti”.