Quando si parla di rifiuti, la risposta vincente è un insieme di tanti fattori: riduzione, raccolta differenziata, impegno dell’Amministrazione e dei cittadini, crescita di una matura cultura ambientale, partendo dalle scuole. Sono parole che a Castellarano conoscono bene, perché è da tanto tempo che fanno parte della vita del comune. Non partono da zero.

Nel capoluogo hanno una fontana di Acqua Pubblica che distribuisce oltre 2.000 litri d’acqua al giorno (cioè 1300 bottiglie di plastica che non finiscono nei rifiuti nelle 24 ore).

Da anni con “Castellarano Sostenibile” si fanno riflessioni sulle buone abitudini, cercando di metterle in pratica.

Per queste ragioni l’Amministrazione comunale pensa che sia possibile accettare la sfida di raggiungere nel 2015 la percentuale del 68% di raccolta differenziata. Una sfida che riguarda tutta la provincia.

Oggi sono già vicinissimi al 60%, risultato del quale vanno fieri.

Una sfida non facile, perché quando si raggiungono certi risultati anche guadagnare un punto in percentuale non è così scontato. Una sfida che deve tenere conto della situazione economica e che non può incidere negativamente sui servizi. In Comune hanno quindi pensato di muoversi con gradualità e senso pratico. Armonizzare dove possibile, ascoltare le segnalazioni dei cittadini e lavorare tutti insieme per raggiungere l’obiettivo.

Sono stati ridefiniti gli orari dei Centri di Raccolta di via Cimabue e di via della Cava a Roteglia, scelte frutto dell’analisi dei flussi di materiale in questi anni e dalla necessità di riequilibrare i servizi.

Da questa prima settimana di aprile avverrà il passaggio alla ridefinizione dei servizi di raccolta. Quello attuale è, infatti, un servizio parecchio articolato per un comune di medie dimensioni come Castellarano. Nel Centro Storico si passerà ad una sola raccolta settimanale a domicilio della carta (mercoledì) e a due raccolte a domicilio (lunedì e il venerdì) per l’indifferenziato/residuo. Nelle altre aree la raccolta domiciliare della carta sarà sostituita da 300 nuovi bidoni stradali che affiancheranno gli altri contenitori, mentre gli abitanti di Le Malee (via San Francesco e via Barcaroli) passeranno alla raccolta stradale per tutti i materiali. Tutti gli altri servizi saranno mantenuti, dalla raccolta gratuita a domicilio dei rifiuti ingombranti al Giro Verde.

Modifiche minime che permettono all’Amministrazione di pianificare meglio il proprio impegno futuro in un comune che nel 2011 non ha visto aumenti per la tariffa rifiuti e che nel 2012 riuscirà a mantenere il tutto all’interno del tasso d’inflazione (3%).