Dal gravissimo atto intimidatorio ai danni di CNA, agli atti vandalici che hanno preso di mira camion e furgoni di ditte private, giungono segnali molto preoccupanti per il nostro territorio. Sono indispensabili interventi rapidi e decisi.

Legacoop Modena esprime grande preoccupazione per quanto si è verificato negli ultimi giorni nel mondo dell’autotrasporto e della logistica della nostra Provincia. E chiede con determinazione alle Istituzioni, agli Organismi di Vigilanza e alla Forze di Pubblica Sicurezza la massima fermezza e rapidità di intervento per prevenire e contrastare le infiltrazioni criminali, a difesa della cultura della legalità.

“Se, da un lato, va reso merito al lavoro fatto dalla Provincia, grazie al quale l’Albo Autotrasporto provinciale negli ultimi 15 mesi ha cancellato 345 imprese su un totale di 2926 iscritte – dichiara Lauro Lugli, Presidente di Legacoop Modena – è indispensabile sottolineare come siano ancora moltissime le zone d’ombra che minano il nostro tessuto economico e sociale. Come denunciato da Franco Zavatti, responsabile regionale legalità e sicurezza Cgil, solo nel modenese risultano essere 600 le Ditte fantasma nell’ambito dell’Autotrasporto. Non va meglio, aggiungiamo noi, nel settore della Logistica e Facchinaggio: nel territorio modenese, secondo i dati del Registro delle Imprese, le aziende iscritte sono 236, e di queste 182 sono cooperative. Ebbene, di queste 182 cooperative solo 16 sono associate ad una delle nostre strutture territoriali, si tratti di Legacoop Modena, Confcooperative o AGCI. La sproporzione è evidente…e non può non suscitare forti dubbi circa la diffusione di forme di cooperative “spurie” che nulla hanno a che vedere con la reale natura cooperativa. A maggior ragione in un settore, purtroppo, estremamente esposto all’infiltrazione mafiosa e all’illegalità. Per questo come Associazione, e a nome di tutte le imprese che operano nel pieno rispetto della legalità, chiediamo con forza alle Istituzioni, agli Organismi di Vigilanza e agli Organi di Pubblica Sicurezza di non lasciare intentata alcuna strada nella lotta ferma e intransigente all’illegalità”.