“L’Amministrazione Comunale invita i Fioranesi, nella dichiarazione dei redditi 2011, a destinare il 5 per mille a una delle associazioni che operano nel nostro territorio – spiega Luca Vallone, assessore ai rapporti con le associazioni e alla partecipazione – La crisi che stiamo vivendo inevitabilmente comporta una riduzione delle risorse che vengono destinate a finalità sociali, culturali, sportive con il rischio di depotenziare la ricchezza che le associazioni, con il loro insostituibile ruolo, donano alla nostra comunità”.

“Abbiamo scritto alle associazioni per chiedere i riferimenti utili a destinare loro il 5 per mille. Sul sito del comune pubblicheremo i dati di quelle che ci hanno risposto. Ad oggi hanno già risposto l’Arci provinciale (che nel 2011 ha finanziato un progetto presentato dai circoli del distretto di Sassuolo, al quale ha partecipato anche il Circolo Nuraghe) e ‘Per vincere domani’, ma nei prossimi giorni speriamo si aggiungano altri riferimenti”.

L’Amministrazione Comunale conferma così quanto dichiarato nel programma di legislatura: “La governance della comunità fioranese continuerà ad assegnare alle associazioni e al volontariato un ruolo fondamentale e prioritario, come espressione di cittadinanza realizzata, adesione alla comunità, assunzione di responsabilità sui propri doveri oltre che sui diritti. Il volontariato, in particolare quello sociale il cui ruolo è insostituibile, porta la cultura della gratuità e del servizio alla persona e al bene comune. Esso va sostenuto realmente perché pratica valori di cui la nostra società ha bisogno, in primis la solidarietà che in tempi di grande crisi economica e sociale deve essere riscoperta tra le diverse categorie e le generazioni, ma anche tra le pubbliche istituzioni e gli organismi di volontariato. Il volontariato va sostenuto salvaguardandone l’autonomia, favorendone l’azione, allargando gli spazi della partecipazione, valorizzandone il ruolo e destinando mezzi adeguati. Il volontariato non è soltanto una risorsa che supplisce alla mancanza di servizi, perché esso svolge un ruolo attivo nella società civile che non si esaurisce nel servizio; nelle sue diverse espressioni concorre alle fasi di progettazione ed attuazione delle iniziative specialmente in campo sociale, dove la conoscenza dei bisogni e l’esperienza delle associazioni sono un patrimonio importante da valorizzare a beneficio della cittadinanza. Il volontariato non si sovrappone e non sminuisce il ruolo sempre più importante svolto dal terzo settore e dalla cooperazione sociale per il benessere della società”.