Un defibrillatore in farmacia. Uno strumento che può salvare la vita in caso di minaccia di morte imminente della persona a causa di arresto cardiaco o di fibrillazione ventricolare, ristabilendo una condizione cardiaca stazionaria nel paziente attraverso l’applicazione di una scarica di corrente elettrica. Un valore aggiunto, al servizio del cliente, per essere ancora più presenti sul territorio con azioni importanti.

E’ da qualche giorno a disposizione della comunità un defibrillatore di ultima generazione presso la Farmacia Bavutti in via Statale 190 a Fiorano Modenese, titolare Mauro Bavutti coadiuvato dal 2003 nella conduzione dell’esercizio dal figlio Marco. Per garantire la continuità e la sicurezza dell’intervento, tre dei farmacisti che affiancano nel lavoro i titolari hanno seguito il corso d’idoneità per imparare ad usare il defibrillatore presso il 118 di Sassuolo.

“Era da tempo che pensavamo di attivare questo servizio – sottolinea il Dr. Mauro Bavutti – per rendere la farmacia un punto di riferimento sempre più importante e imprescindibile per tutti gli utenti. Il defibrillatore può essere usato anche da personale non medico, dopo aver seguito un corso di preparazione, come è avvenuto per tre dei nostri colleghi”. La Farmacia Bavutti è il primo presidio del genere nella zona ad essersi dotato di tale attrezzatura.

L’uso del defibrillatore è molto semplice e immediato, e può essere fondamentale nel salvare una vita. Una volta accertata la condizione del paziente, l’operatore abilitato all’utilizzo del defibrillatore sceglie l’energia (in Joule) da usare nella scarica da applicare sul petto del paziente attraverso speciali elettrodi (paddels in inglese). La scarica da eseguire è di 200 joule, successive da 300 a 360 joule, dopo una terza scarica vengono utilizzati anche mezzi di supporto e ripetute scariche da 360 joule. Viene utilizzata anche in particolari casi di tachicardia ventricolare senza polso.