La sera del 12 aprile scorso, la sala per la raccolta scommesse di Viale Olimpia è stata teatro di una violenta aggressione che ha portato al grave ferimento di uno dei protagonisti attinto più volte da coltellate al corpo e colpi di bottiglia alla testa.

Sul posto, gli Agenti accorsi rinvenivano, infatti, riverso a terra e con il volto completamente coperto di sangue, un cittadino nordafricano.

Come già noto le indagini condotte dalla Squadra Mobile portavano, nel giro di poche ore, all’identificazione ed all’arresto degli autori, tre connazionali con precedenti penali.

La violenta azione criminale nasceva nel mondo dello spaccio, infatti, sia il ferito che gli aggressori, risultavano conosciuti dagli uomini della Sezione Narcotici della Questura che nel recente passato hanno contrastato le loro attività legate al traffico di stupefacenti.

L’epilogo sanguinario era derivato da una “ iniqua ripartizione “ dei proventi dello spaccio.

Considerando la sussistenza di esigenze di Ordine e Sicurezza Pubblica, anche al fine di impedire che il locale continui ad essere luogo di frequentazione ed incontro per verosimili occasioni di vendetta e ritorsione, ma soprattutto considerando il turbamento profondo arrecato al senso di sicurezza dei cittadini, come rilevato dai media, al fine di dissuadere quei soggetti pericolosi che avevano eletto a luogo di abituale aggregazione l’esercizio di raccolta scommesse, si è reso necessario adottare la misura della Sospensione, ai sensi dell’ art.100 del TULPS, dell’agenzia per 7 giorni, per impedire, attraverso la temporanea chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale.