“Tutti i partiti devono essere in prima fila nel combattere fenomeni criminali. Non dovrebbero tentare di tappare la bocca a chi chiede trasparenza, come ha fatto il Consigliere regionale Andrea Leoni, al quale voglio dire pubblicamente che la gente apprezza l’opera che porta avanti. Sembrerebbe di capire che avere degli arrestati per camorra iscritti al PDL parrebbe non interessare alla dirigenza provinciale del partito.

Sembrerebbe che nessuna preoccupazione li abbia sfiorati nonostante i continui avvenimenti. Si continua a far finta che va tutto bene e si preferisce lanciare delle fatwe tipiche degli ayatollah della censura.

Oltre alla dirigenza, anche a figure minori come Olga Vecchi parrebbe non interessare nulla se tra gli iscritti del proprio partito i Carabinieri effettuano degli arresti. L’importante è che non se ne parli. Strategia strana per chi auspica trasparenza.

Infine, per tentare di placare l’ annoso odio atavico di Olga Vecchi contro l’On. Bertolini le regalerò una bambola con le sembianze della parlamentare con relativi spilloni, affinché possa dedicarsi ogni momento della giornata ad infliggerle tutte le sofferenze possibili”.

Lo ha affermato il Consigliere provinciale del PDL Matteo Malaguti alla luce del caso che vede la dirigenza provinciale del PDL di Modena voler censurare il Consigliere regionale Andrea Leoni che a seguito degli arresti per camorra da parte dei Carabinieri di tre iscritti ha chiesto trasparenza al partito.