L’Assemblea ordinaria degli azionisti di Emak S.p.A. ha approvato in data odierna il bilancio al 31 dicembre 2011 e ha deliberato la distribuzione di un dividendo unitario pari a 0,025 euro per azione (cedola n. 15), in pagamento dal 7 giugno 2012 con data stacco il 4 giugno 2012.

L’Assemblea ha inoltre deliberato in senso favorevole con riguardo alla politica della remunerazione adottata dalla società.

L’Assemblea ha altresì rinnovato l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, fino a un massimo di n. 9.000.000 azioni, pari a circa il 5,490% dell’attuale capitale sociale. Per le finalità e le modalità delle operazioni si rimanda alla proposta del Consiglio di Amministrazione all’Assemblea dei soci depositata presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A. e sul sito www.emak.it.

Si ricorda che nel corso dell’esercizio 2011 il Gruppo ha portato a termine importanti acquisizioni. A partire dal 1 ottobre 2011 è entrata a far parte del perimetro di consolidamento la società ucraina Epicenter LLC.. In data 22 dicembre 2011 la Emak S.p.A. ha finalizzato l’acquisizione, dal correlato Gruppo Yama, del Gruppo Tecomec, del Gruppo Comet, di Sabart e Raico, delle quali sono stati consolidati solo i dati patrimoniali. L’operazione è stata finanziata per larga parte attraverso un aumento di capitale.

L’esercizio 2011 ha registrato ricavi netti consolidati pari a milioni di euro 204,4, rispetto ai 206,8 milioni di euro del 2010. L’EBITDA si è attestato a 17,5 milioni di euro, rispetto ai 23,5 milioni di euro del 2010 (rispettivamente 19,6 milioni di euro e 21,3 milioni di euro escludendo le operazioni non ricorrenti più significative per entrambi gli esercizi). L’utile netto consolidato del 2011 è di 5,8 milioni di euro contro i 11,6 milioni dell’esercizio precedente.

Per una migliore rappresentazione del Gruppo Emak sono stati predisposti i dati economici consolidati pro-forma come se il Gruppo Emak e le società acquisite avessero operato come un gruppo unico riconducibile a Emak S.p.A. sin dal 1 gennaio 2011.

Il fatturato consolidato pro-forma è stato di 356,9 milioni di euro rispetto a 348,9 milioni di euro del 2010. L’EBITDA del periodo è stato pari a 35,7 milioni di euro, rispetto ai 39,6 milioni di euro dell’esercizio precedente (rispettivamente 37,8 milioni di euro, e 37,4 milioni di euro escludendo le operazioni non ricorrenti più significative per entrambi gli esercizi). L’utile netto del 2011 è di 13 milioni di euro, contro i 18,2 milioni dell’esercizio precedente. Normalizzando entrambi i dati, l’utile del 2011 ammonta a 14,5 milioni di euro, rispetto ai 16,4 milioni di euro del 2010.

Al 31.12.2011 il patrimonio netto consolidato risulta di 140,1 milioni di euro, contro 114 milioni di euro del 31.12.2010. L’indebitamento finanziario è passato da 27,4 milioni di euro al 31 dicembre 2010 a 97,3 milioni di euro al 31.12.2011, principalmente a causa della variazione dell’area di consolidamento.

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Emak (Bagnolo in Piano)  è uno dei player di riferimento a livello mondiale nella produzione e distribuzione di macchine, componenti e accessori per il giardinaggio, l’agricoltura, l’attività forestale e l’industria quali motoseghe, decespugliatori, rasaerba, trattorini, motozappe e troncatori. Il Gruppo distribuisce i propri prodotti attraverso filiali commerciali e una rete di circa 20.000 rivenditori che copre oltre 80 Paesi nei cinque continenti. Nel 2011 il Gruppo ha realizzato vendite per 204,4 milioni di euro e contava circa 1.000 dipendenti. La capogruppo Emak S.p.A. ha conseguito le seguenti certificazioni: Qualità ISO 9001, Etica SA 8000, Ambientale ISO 14001.