Innanzitutto, il nuovo Piano strutturale comunale su area vasta; l’impegno perché Modena sia sempre più Smart city, dall’ wi-fi alle reti intelligenti; la sperimentazione del nuovo modello della fondazione per quattro scuole d’infanzia comunali e, ancora, lo sviluppo del progetto Villaggio artigiano e l’avvio concreto del Piano abitativo sociale. Sono alcune dei principali progetti per la seconda parte del mandato indicati dal sindaco di Modena Giorgio Pighi in occasione della presentazione della nuova Giunta al Consiglio comunale lunedì 23 aprile.

“Dobbiamo fare i conti – ha affermato Pighi – con la crisi economica e occupazionale che determina maggiore fabbisogno, mentre il calo dei trasferimenti e la riduzione delle risorse impongono più selettività degli interventi e il patto di stabilità frena gli investimenti programmati. Questo mutato quadro richiede prospettive nuove ai servizi e alla pianificazione urbanistica. La buona politica è quella che supera le contrapposizioni e sa fare sintesi”.

Dopo aver ringraziato gli assessori uscenti Alvaro Colombo e Graziano Pini, il sindaco ha spiegato: “Abbiamo deciso di superare le contrapposizioni nate sui temi dell’urbanistica chiamando un affermato professionista e spostando le qualità dell’assessore Sitta in un altro settore importante, mentre il nuovo vice sindaco è una persona capace che rappresenta anche il maggior partito della coalizione e che quindi deve garantire il massimo della coesione possibile tra la Giunta e la sua maggioranza”.

Oltre che vice sindaco a Giuseppe Boschini sono affidate le deleghe alle Politiche finanziarie e Attuazione del programma. Roberto Alperoli è assessore alle Politiche culturali, Turismo e Promozione della città, le deleghe di Simona Arletti rimangono Ambiente e Affari generali, a Gabriele Giacobazzi va Programmazione, Gestione del territorio e Infrastrutture. Francesca Maletti rimane assessore alle Politiche sociali, sanitarie e abitative, Antonino Marino alla Qualità e sicurezza della città, Lavori pubblici, Sport. A Marcella Nordi vanno le deleghe alle Risorse umane e alle Pari opportunità, a Fabio Poggi Innovazione e Comunicazione, Patrimonio, Politiche giovanili e Cooperazione internazionale. Adriana Querzé mantiene le deleghe a Istruzione, Politiche per l’infanzia e l’adolescenza e Rapporti con l’università, mentre l’assessore Daniele Sitta si occuperà di Sviluppo economico e lavoro, Centro storico e Società partecipate.