L’attività preventiva e repressiva contro i ladri di cavi di rame, da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna prosegue senza sosta. Ad Anzola Emilia, i militari della Stazione Carabinieri hanno sventato un attacco ad un’azienda dismessa del luogo. Nell’occasione, una pattuglia di Carabinieri che stava svolgendo un mirato servizio contro i reati predatori, ha sorpreso tre romeni, due dei quali incensurati, che stavano asportando materiale elettrico e ferroso. I tre, tutti nati in Romania e residenti a Bologna, sono stati arrestati per tentato furto aggravato in concorso.

Ad Argelato, invece, i Carabinieri di San Giorgio di Piano e Sala Bolognese  hanno fermato un motociclo perché insospettiti dall’insolita “andatura a lumaca”. Alla guida c’era un albanese di 21 anni che trasportava due ingombranti buste per la spesa, talmente grandi che riusciva a malapena a mantenere l’equilibrio del mezzo. Un controllo approfondito ha consentito di appurare che il giovane stava trasportando pezzi di fili di rame intrecciato per un totale di 100 kg. Gli accertamenti effettuati dagli investigatori dell’Arma hanno permesso di rilevare che il metallo era stato precedentemente asportato da un cantiere vicino, dove gli operai, durante i lavori, avevano abbattuto dei tralicci di rame e li avevano lasciati per terra in attesa di essere smaltiti. I guai per il 21enne albanese sono proseguiti perché al momento della guida era sprovvisto della patente e i documenti relativi per la circolazione stradale non erano in regola. Il veicolo è stato sequestrato.