Con i voti favorevoli dei gruppo PDL, Lega Nord, Gruppo Misto e del Sindaco, i voti contrari dei gruppi PD, IDV e della lista Sassuolo per Pattuzzi, l’astensione del Consigliere Adriana Tonelli (PDL) e la non partecipazione al voto del Consigliere Sandro Morini (PD), il Consiglio comunale di Sassuolo, nella seduta serale di giovedì 26 aprile, ha approvato il rendiconto per la gestione dell’esercizio finanziario 2011.

I contenuti del documento sono stati illustrati dall’Assessore comunale al bilancio Paolo Vincenzi: “Il consuntivo 2011 – ha affermato – chiude con un avanzo di 763.166,21 euro. Le entrate, per i primi 3 titoli, ammontano a 33.474.853 euro, con una riduzione di circa 1.900.000 euro rispetto al consuntivo 2010, in linea con l’assestato di novembre.

Le spese correnti ammontano a 33.764.158 con una riduzione di 764.000 euro rispetto al 2010, anch’essa in linea con l’assestato di novembre.

Gli oneri di urbanizzazione accertati sono pari a 1.524.415,97. Il 53,85% di questi è stata utilizzata a copertura della spesa corrente, in termini ben al di sotto della soglia consentita dalla legge. Il bilancio di SGP ha chiuso l’esercizio con una perdita pari a 1.912.000 euro rispetto all’anno precedente. Questa è principalmente dovuta agli oneri degli interessi sull’indebitamento. Questo rischia di vanificare anche gli sforzi compiuti sul fronte della riduzione dei costi, tra cui la rinegoziazione dei contratti di global. Per evitare ulteriori effetti negativi rimane assolutamente necessario ridurre l’indebitamento concentrandosi soprattutto sulle alienazioni, ovvero sulla vendita degli immobili del Comune che purtroppo si sta dimostrando molto difficile in questa fase economica e di mercato”.

Critiche le opposizioni nel corso della discussione che ha anticipato il voto. Per il gruppo PD, il Consigliere Antonio Caselli “il taglio sulle spese non sta portando a risultati significativi e le alienazioni faticano a realizzarsi. Questo rischia di portare a situazioni gravi sia nel bilancio del Comune che in quello di SGP. In questa condizione avanziamo tre proposte: riportare la gestione di SGP all’interno del bilancio comunale. Utilizzare maggiormente il personale interno, riducendo le esternalizzazioni e gli incarichi esterni, e privilegiare nella destinazione degli oneri di urbanizzazione, gli investimenti anziché le spese correnti”.

Sempre dai banchi del PD il Consigliere Sandro Morini afferma che “la situazione è grave e il dato sull’indebitamento di SGP è sconfortante, mentre su SGP il Consigliere Susanna Bonettini chiede alla giunta “perché non si è fatto nulla per ristrutturare una società che all’attuale amministrazione non piaceva”. Il Consigliere Andrea Lombardi pur apprezzando i risultati del 2011 sul fronte dei servizi sociali lamenta la riduzione della spesa sugli stessi prevista nel 2012 pur a fronte dell’aumento della domanda”.

Per il Consigliere Franca Cerverizzo (Lista civica Per Pattuzzi) si tratta di un “bilancio statico e senza progettualità, figlio di un’amministrazione che naviga a vista e che non interviene sui giovani, sullo snellimento della macchina burocratica e sul confronto con le associazioni di categoria e le banche”.

Dai banchi della maggioranza il Capogruppo della Lega Nord Stefano Bargi ricorda “come l’indebitamento a lungo termine sia un’eredità delle precedenti amministrazioni, così come è responsabilità dell’allora maggioranza, oggi opposizione, avere creato SGP, una società che sembra avere perso di vista anche le finalità per cui era nata, ovvero di gestione del patrimonio del Comune. Mi chiedo che cosa l’avete creata a fare”.

Considerazione condivisa dal Consigliere Massimo Benedetti (PDL): “SGP è figlia della precedente amministrazione che aveva previsto dovesse camminare con le proprie gambe. Mi chiedo dove erano ieri gli attuali consiglieri di opposizione, quando venivano elaborati questi conti e quando noi denunciavamo i conti fuori controllo dell’amministrazione. Contestiamo fermamente i giudizi negativi sul bilancio, che non è in dissesto come l’opposizione vorrebbe fare credere. Anzi l’esercizio finanziario contiene tanti elementi virtuosi, tra cui la riduzione del 25% del debito pro-capite. Rispettare gli indici del patto di stabilità facendo quadrare i conti è un grande risultato. Questo è un bilancio che va nella direzione giusta”.

In fase di replica l’Assessore al bilancio Paolo Vincenzi, ha sottolineato che “nonostante i cali dei trasferimenti, i servizi sono rimasti inalterati. L’impegno e gli ottimi risultati ottenuti nel 2011 dall’Amministrazione sul fronte del finanziamento dei servizi sociali e dei servizi a domanda individuale hanno riscontrato il plauso del PD. Ci sono dei limiti e delle condizioni economiche che impediscono di riportare all’interno del Comune la gestione di SGP. Sulla Società Gestione Patrimoniali i dati confermano la bontà del nostro lavoro per ridurre quei parametri di spesa ed i debiti che la precedente amministrazione, guidata anche da coloro che oggi fa i sermoni, aveva aumentato. Il bilancio è fatto bene, i parametri sono positivi e siamo estremamente soddisfatti del lavoro svolto”.

 (resoconto a cura dell’Ufficio stampa del comune)