Ha provocato un incidente con un tasso alcolico di 3,64 g/l, ben sette volte superiore al limite consentito, una quantita’ che secondo le tabelle ufficiali della Sanita’ provoca in genere uno ‘stato di incoscienza’ che puo’ portare ad allucinazioni, cessazione dei riflessi, e perfino coma con possibilita’ di morte per soffocamento. Un pizzaiolo ventunenne di Molinella  e’ stato denunciato dai carabinieri di Budrio per guida in stato di ebbrezza, la sua Peugeot 407 sequestrata ai fini della confisca e i documenti di guida ritirati. Ferito alla testa l’amico che viaggiava con lui, un ventiquattrenne di Budrio che, portato all’ospedale Maggiore di Bologna in condizioni apparse in un primo momento gravi, e’ stato poi dimesso.

L’incidente era avvenuto una settimana fa, quando l’auto sulla quale viaggiavano i due giovani era finita fuori strada nei pressi di Budrio. Il conducente, che aveva un ‘forte alito vinoso’ come hanno riferito i carabinieri, era stato accompagnato all’ospedale per eseguire le analisi del sangue e accertare cosi’ eventuali tracce di alcol o stupefacenti. Ora e’ arrivato il referto, che ha stupito gli stessi militari.