A Bologna nel mese di aprile 2012 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del +0,8% e un tassotendenziale in leggero calo al +3,3% (dati provvisori). Nel mese di marzo 2012 la variazione mensile era risultata del +0,8% e il tasso tendenziale del +3,4% (dati definitivi).
Prodotti alimentari e bevande analcoliche
Questo mese la divisione dell’alimentazione registra un tasso mensile in leggero aumento: +0,1%. Il tasso tendenziale rimane stabile al +4,2%. Tutte le classi di prodotti risultano in aumento ad eccezione dei “Vegetali”, che registrano una flessione del –1,3%. Tra gli aumenti più significativi segnaliamo quelli di “Frutta” (+1,3%), di “Caffè, tè e cacao” (+0,4%) e di “Pesci e prodotti ittici”, di “Latte, formaggi e uova” e di “Acque minerali e bevande analcoliche” (tutte al +0,3%).
Bevande alcoliche e tabacchi
La divisione registra una variazione mensile pari al +0,5%. In aumento soprattutto i vini, ma crescono anche i tabacchi, le birre e gli alcolici. Il tasso tendenziale sale dal+7,7% di marzo al +8% di aprile, diventando il più elevato dell’intero indice.
Abbigliamento e calzature
In aumento anche questo mese il settore dell’abbigliamento, che fa segnare una variazione mensile del +0,7%. Registrano rincari soprattutto le calzature e le relative riparazioni, ma anche l’abbigliamento e i relativi accessori. Il tasso tendenziale tuttavia scende leggermente e si porta al +2,5%.
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili
La variazione mensile della divisione dell’abitazione registra un aumento del +1,2%. Cresce soprattutto il costo dell’energia elettrica e del gas, mentre scendono leggermente il gasolio da riscaldamento e i combustibili solidi. Il tasso tendenziale scende dal +7,6% di marzo al +7% per il corrente mese di aprile.
Mobili, articoli e servizi per la casa
Nulla la variazione mensile della divisione. Gli aumenti dei mobili e delle relative riparazioni, dei beni non durevoli per la casa e dei piccoli elettrodomestici sono stati compensati dai cali degli articoli tessili per la casa, degli utensili e attrezzature per la casa e il giardino e dei grandi apparecchi domestici elettrici e non. Il tasso tendenziale rimane stabile al +1,8%.
Servizi sanitari e spese per la salute
Nulla la variazione mensile della divisione, mentre il tasso tendenziale sale leggermente portandosi al –0,7%.
Trasporti
Come lo scorso mese è il comparto che, dopo i servizi ricettivi e di ristorazione, registra la variazione mensile più elevata dell’intero indice: +1,5%. Tra gli aumenti maggiori segnaliamo quello dei trasporti aerei e marittimi e dei carburanti e lubrificanti, ma in aumento troviamo anche la manutenzione e riparazione mezzi di trasporto e i trasporti ferroviari. Il tasso tendenziale tuttavia scende dal +8% di marzo al +6,9% per il corrente mese di aprile.
Comunicazioni
Il calo degli apparecchi telefonici e telefax e dei servizi di telefonia e telefax ha fatto segnare alla divisione una variazione mensile negativa del -1,3%. Il tasso tendenziale scende ulteriormente al –3,1%.
Ricreazione, spettacolo e cultura
Tra i maggiori aumenti segnaliamo quelli dei supporti di registrazione, degli apparecchi per il trattamento delle informazioni, dei pacchetti vacanze e dei servizi culturali. Il tasso mensile risulta pari al +0,3% e quello tendenziale sale leggermente al -0,3%.
Istruzione
Nulla la variazione mensile della divisione e stabile al +1,4% il tasso tendenziale.
Servizi ricettivi e di ristorazione
L’aumento dei servizi di alloggio e dei ristoranti, bar e simili ha determinato la variazione mensile più elevata dell’intero indice (+2,3%) e una tendenziale che sale dal +2,5% di marzo al +3,4% di aprile.
Altri beni e servizi
L’aumento dei prezzi della gioielleria e orologeria e degli altri effetti personali ha determinato una variazione mensile del +0,2% e un tasso tendenziale in discesa al +2,2%.