Oramai le vicende sono note: gli scout di Scandiano si sono ritrovati con la necessità di reperire un luogo per portare avanti la propria attività. L’associazione si è voluta impegnare per “tirare su” una nuova sede, ed aveva quindi bisogno di un’area dove costruirla. La risposta non si è fatta attendere: dall’ultimo consiglio comunale di Scandiano, tenutosi lo scorso 30 aprile, è arrivato il via libera del Comune (con consiglio espresso all’unanimità) alla delibera di giunta che ha assegnato all’associazione l’area detta dell’ex depuratore, collocata nel quartiere Bisamar di Scandiano, per la costruzione della nuova sede. La durata del diritto di superficie concessa dal Comune è per 60 anni, rinnovabile poi per altri 30: a fronte di tale concessione l’associazione scout si è impegnata – come recita la convenzione – ad effettuare la gestione e manutenzione dell’area e di tutte le zone verdi che la compongono. Ora parte per gli scout la vera scommessa, ovvero quella di costruire su quest’area concessa gratuitamente la nuova sede, per la quale è già scattato un progetto di raccolta fondi che nelle intenzioni dell’associazione dovrebbe interessare tutta la comunità scandianese.

Del resto gli scuot a Scandiano, che ad oggi contano circa 200 giovani iscritti, hanno una storia quasi lunga un secolo, che si è saldamente intrecciata con quella della città boiardesca, delle altre associazioni di volontariato, degli oratori e dell’intero territorio.

Tra le motivazioni che hanno spinto la giunta a questa concessione gratuita, c’è ovviamente il riconoscimento al grande lavoro dell’associazione che si impegna nella trasmissione di importanti valori alle nuove generazioni, e allo spirito che contraddistingue le loro azioni, sempre animato dalla volontà di fare in gruppo, impegnarsi per gli altri, costruire senso civico. “Gli scout per la nostra comunità sono una grandissima ricchezza – ha ricordato il Sindaco Mammi durante il consiglio – è con grande piacere che la comunità scandianese mette a loro disposizione un’area sulla quale poter costruire una nuova sede. Oggi per loro parte una grande sfida: quella di reperire i fondi per costruire l’edificio che li dovrà ospitare. Sono certo che la comunità scandianese saprà rispondere concretamente a questa richiesta, che andrà a beneficio di tanti giovani della nostra città. Il Comune intanto ha concesso gratuitamente l’area: penso che questa iniziativa sposi molto bene lo spirito con il quale Robert Baden Powell ha dato vita al movimento degli scout, quando fin dall’inizio ha sostenuto Lasciate il mondo come un posto migliore rispetto a come l’avete trovato. Ci sembrava giusto cogliere questo bellissimo suggerimento”.

In merito, ha dichiarato Luca Braggion, coordinatore scout Scandiano: “Siamo grati all’Amministrazione di Scandiano, al Sindaco e agli assessori (Matteo Nasciuti e Christian Zanni in particolare) per il sostegno dimostrato in questo difficile momento della nostra lunga storia a Scandiano. Siamo molto felici ed orgogliosi del riconoscimento unanime espresso dal consiglio comunale sul valore educativo delle attività del gruppo scout per tutta la comunità, che speriamo poter continuare ad offrire ai tanti ragazzi che ogni anno si uniscono nel vivere le avventure scout. Pensiamo davvero che sia un’occasione per sperimentare un progetto fatto dalla comunità intera per i giovani del territorio, sono già tante le persone che ci stanno sostenendo e aiutando a realizzare il sogno di una sede scout come luogo di relazioni aperte alla comunità e in rete con tutte le realtà del territorio. Il 10 giugno prossimo contiamo di fare la cerimonia di posa della “prima pietra” cui invitiamo tutti gli scandianesi”.