Lista civica Per Cambiare è molto critica sul bilancio 2012 del Comune di Formigine. “Le ultime amministrazioni hanno esagerato con le spese. Arrivando alla cifra astronomica di 52 milioni di euro di debito ci hanno portato dentro ad un vicolo cieco dal quale non se ne esce se non a costo di tassazioni che vanno oltre il sopportabile. Noi non siamo d’accordo.

A fronte dei tanto sbandierati tagli dei trasferimenti statali di 2.1 milioni di euro, impongono ai cittadini nuove tasse comunali per oltre € 4,3 milioni.

Aumentano le aliquote IMU, per tenersi in cassa, oltre ai 6 milioni della precedente ICI, altri 3 milioni aggiuntivi.

Non ancora sazi, incrementano pure l’addizionale IRPEF, che passa dallo 0.4 allo 0,65%, con un incremento del 62,5%, che permette di incassare al netto altri 1,3 milioni di euro.

Magari calassero le tariffe per servizi a domanda.

Invece anche li aumenti: per un figlio all’asilo si arriva ad € 465 al mese, con incremento del 3,3% quest’anno e del 7,3% rispetto al 2010.

Di tagli alla spesa corrente, nemmeno l’ombra.

Con salari fermi e tanti senza lavoro, l’IMU prima casa sopra al minimo diventa un’imposta espropriativa per le famiglie in difficoltà.

Bella ridistribuzione !!!

Tutti più poveri, perché le amministrazioni pubbliche non riescono mai a fare la loro parte con responsabilità e considerazione del contesto.

In questa situazione nuove tasse ammazzano l’economia ed il lavoro.

Lo dimostrano i tanti negozi e le piccoli imprese in difficoltà.

E’ ora di cambiare.

Due consiglieri della maggioranza, Drusiani e Vecchi, entrambi in uscita dal PD, si sono dissociati votando contro questo bilancio di solo aumento delle tasse.

Li vogliamo ringraziare pubblicamente.

L’amministrazione è ancora più debole anche per l’evidente dissonanza di IDV e Comunisti italiani rispetto al posizionamento nazionale.

Chi paga sono i formiginesi”.

(Lista civica Per Cambiare, Alfeo Levoni – Paolo Bigliardi)