In merito agli articoli di stampa sulla relazione presentata dal legale dell’impresa Toto Costruzioni alla Procura di Bologna che ipotizza “l’inutilizzo” futuro della Galleria Val di Sambro della Variante di Valico sull’A1, Autostrade per l’Italia precisa che gli spostamenti rilevati negli ultimi mesi sono praticamente nulli. Gli assestamenti del rivestimento della galleria, registrati successivamente alle fasi di scavo anche a seguito di non conformità esecutive contestate all’impresa, si sono stabilizzati e non si prefigurano rischi futuri di non funzionalità della galleria.

Per quanto riguarda il versante in prossimità degli attuali fronti di scavo, il trascurabile assestamento di circa 1 millimetro al mese era già preesistente ed è molto più superficiale della galleria. Pertanto non ne mette in pericolo la funzionalità.

I problemi all’infrastruttura ripresi da alcuni organi di stampa costituiscono solo un’ingiustificata strumentalizzazione a supporto di richieste di variante al progetto con conseguenti ingenti pretese economiche. Per queste ragioni, Autostrade per l’Italia rende noto di aver dato mandato ai legali di valutare l’opportunità di promuovere azioni a propria tutela.