Il Pd rispetta l’esito del voto, ma oggi Sabina Fornari non è un privato cittadino, è il sindaco di Serramazzoni. In questa veste deve, innanzitutto ai suoi concittadini, una spiegazione chiara di quanto sta accadendo. Il commento del coordinatore provinciale della segreteria del Pd Paolo Negro e del segretario Pd di Serramazzoni Piero Zoboli:

“Apprendiamo dalla stampa oggi che la Guardia di Finanza ha effettuato perquisizioni a Serramazzoni e che un avviso di garanzia avrebbe raggiunto il neo sindaco Fornari. Non ci rallegriamo di certo di quanto sta accadendo e crediamo che di tutto possa aver bisogno in questo momento Serramazzoni fuorché di un accapigliarsi fra forze politiche per fatti che attengono alla sfera giudiziaria prima ancora che ne siano chiari i contorni. In democrazia si può vincere anche per un solo voto col conseguente pieno diritto di governare. Questo diritto implica però anche l’assunzione di doveri e responsabilità. Noi, come tutti i cittadini di Serramazzoni, abbiamo letto i giornali: da lei nessuna dichiarazione. Crediamo quindi che, non da privato cittadino ma portando oggi la fascia tricolore, il sindaco Fornari debba innanzitutto riferire immediatamente ai propri concittadini che cosa sta esattamente succedendo e in relazione a questo spiegare cosa intenda fare per onorare al meglio quella fascia.

Abbiamo detto, e intendiamo essere coerenti, che non intendiamo portarci sul terreno della mera strumentalizzazione e speculazione fine a se stessa. Rivolgiamo però una critica tutta politica: con un po’ troppa fretta ed enfasi, immediatamente dopo che si è conosciuto l’esito del voto, si affermato che si era chiusa una stagione e che chi la guidava rappresentava l’inizio di una nuova. E’ evidente che non si è chiusa una pagina, siamo esattamente nella stessa situazione per la quale noi come Pd avevamo detto che occorreva un forte rinnovamento e una decisa discontinuità”.