Reggio Emilia, città italiana divenuta modello europeo per le politiche attuate a favore del dialogo fra le culture e della coesione sociale, propone anche quest’anno Mondinpiazza, appuntamento primaverile promosso in occasione della ‘Giornata mondiale della diversità culturale’, nel quale trovano la vetrina più ampia le attività promosse dal Comune e dai soggetti della vasta rete territoriale impegnata nelle politiche interculturali.

Da sabato 19 a martedì 22 maggio, in numerose piazze e luoghi pubblici della città, Mondinpiazza 2012 proporrà quattro giorni di eventi, confronti e happening dedicati ai temi della comunicazione, della comunità e di una nuova dimensione dei servizi interculturali. Con un’attenzione costante al “fare rete” e alla costruzione di collaborazioni tra istituzioni e associazioni di migranti e degli scambi fra esse, rendendole protagoniste attive della comunità.

Le iniziative promosse quest’anno sono parte del progetto ‘Percorsi di informazione per promuovere l’integrazione’, realizzato con il contributo del Fondo europeo per l’integrazione (Fei) e del Ministero dell’Interno, che ha consentito la riorganizzazione dell’offerta informativa ai cittadini immigrati attraverso lo ‘Sportello immigrazione’ comunale e il sito internet http://www.migrare.it/.

Mondinpiazza 2012 è stato presentato oggi alla stampa dall’assessore comunale alla Coesione e Sicurezza sociale Franco Corradini, insieme all’assessore provinciale alla Sicurezza sociale Marco Fantini e a numerosi protagonisti della manifestazione: Luigi Codeluppi (presidente cooperativa Dimora d’Abramo), Mauro Rozzi (presidente comitato provinciale Uisp), Adil El Marouakhi (direttore Fondazione Mondinsieme), Laura Salsi (presidente Filef), Fabrizio Tavernelli e Jyoti Guidetti (gruppo Babel), Alberto Bevilacqua e Carlo vestrali (dirigenti comunali).

“Con questa manifestazione – ha detto Corradini – Reggio Emilia si conferma città attenta alla tenuta e alla coesione sociale che ne ha fatto un punto di riferimento nazionale ed europeo in questo senso, come testimoniano le partecipazioni a Mondinpiazza del console generale degli Stati uniti e del gruppo americano Few collective. Credo che questo sia il risultato dell’atteggiamento di apertura e dialogo con tutti tenuto in questi anni, che ha creato alleanze tra tanti soggetti diversi per costruire una nuova prospettiva per la nostra comunità”.

Sarà lo Sportello immigrazione ad aprire il programma, sabato 19. Dalle ore 10, il rinnovato servizio si presenterà alla città in piazza Martiri del 7 luglio e sarà presente tutta la giornata con i propri servizi e per offrire informazioni sul tema ‘immigrazione’.

La giornata proporrà in seguito: ai chiostri di San Pietro, un ‘viaggio’ tra oggetti e culture insieme alla 1°D del Liceo Ariosto e alle associazioni di stranieri (ore 11); nel parco delle Caprette, la sesta edizione di ‘Sport against racism’, torneo di calcetto multietnico e di discipline sportive dal mondo che coinvolgerà 200 ragazze e ragazzi di ogni provenienza ma soprattutto momento di festa e animazione all’insegna dello slogan “Stop al razzismo e a ogni discriminazione” (ore 14.30).

Nell’isolato San Rocco, inoltre, sarà esposta una mostra fotografica dedicata all’immigrazione, che ricorderà tra l’altro momenti non lontani nei quali gli stessi italiani sono stati un popolo di immigrati (dalle 10.30 alle 19).

Domenica 20 sono invece previsti due appuntamenti: una ‘mostra vivente’ di oggetti e abiti tradizionali della Costa d’Avorio (ore 16, Musei civici) e un concerto multietnico in piazza Martiri del 7 Luglio (ore 17) del gruppo ‘Babel’, sette musicisti provenienti da India, Grecia, Balcani e Italia mescolano suoni tradizionali e beat elettronici, tra soud e violino, rap e loop, Bollywood e pianura padana.

Particolarmente interessante si preannuncia la giornata di lunedì 21, ‘Giornata mondiale della diversità culturale’. Alle ore 10, nell’Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio Emilia (viale Allegri), ‘Question time’ con gli studenti e gli scrittori di ‘seconda generazione’. In serata (ore 21) sono previsti due appuntamenti: nel cinema Rosebud di via Medaglie d’Oro della Resistenza, la proiezione del bellissimo film di Andrea Segre e Stefano Liberti (che parteciperà alla serata) “Mare chiuso”, dedicato ai respingimenti effettuati dal Governo italiano nel 2009 nel mare Mediterraneo. Il film, in programma alle ore 21, sarà preceduto da un aperitivo multietnico insieme a richiedenti asilo e rifugiati in Italia (ore 20).

Nella sede della Fondazione della danza (Fonderia, via della Costituzione 39), grazie alla collaborazione dell’Ambasciata americana in Italia, sarà di scena per la prima volta a Reggio Emilia il ‘Few collective’ di Chicago. Il celebre gruppo americano coniuga in modo originale forme tradizionali di musica, danza e arte con elementi dell’hip-hop e del teatro per affrontare problematiche della società contemporanea e, per l’occasione, si esibirà insieme ad artisti reggiani, molti dei quali immigrati di seconda generazione.

La giornata conclusiva, martedì 22, sarà interamente dedicata al nuovo Sportello immigrazione del Comune di Reggio Emilia e agli analoghi servizi provinciali, con un incontro che si svolgerà alle ore 9 nella sala del Capitano del popolo di piazza del Monte.

Le iniziative di Mondinpiazza 2012 coinvolgono, oltre al Comune di Reggio Emilia, la Provincia, la cooperativa Dimora d’Abramo, la Fondazione Mondinsieme, L’Uisp, la Filef e le associazioni di immigrati di Reggio Emilia.