Questa mattina, durante la Messa delle 10.30 al Campo di accoglienza, il Vescovo della Diocesi (che ha incontrato il Papa giovedì scorso) ha riportato la preoccupazione del Santo Padre per i danni ai monumenti, alle fabbriche ed alle abitazioni della Bassa. “Benedetto XVI è al corrente della gravità della situazione e prega per noi”, ha detto Mons. Francesco Cavina, che ha portato la benedizione del Papa. “Questa popolazione ferita – ha detto il Vescovo – saprà ripartire. La tempra emiliana ci aiuterà. Dimentichiamo i particolarismi e uniamo le forze e gli ideali”. Il Sindaco di Mirandola Maino Benatti ha ringraziato i volontari della Protezione civile, i Vigili del Fuoco, i tecnici, le forze dell’ordine, i dipendenti comunali e tutti coloro che si stanno prodigando nell’emergenza. “E’ una prova durissima – ha detto Benatti – che cambierà la vita di tutti noi. Ora bisogna voltare pagina sulla base di tre punti: solidarietà, giustizia ed unità”.