Ma lo diciamo con la morte nel cuore, visto che il Ministero summenzionato è arrivato a non concedere il NULLA OSTA alle trivellazioni richiesto dall’Erg Rivara Storage, solo dopo due terremoti e decine di vittime.

E lo ha detto solamente, secondo quanto appreso dalla stampa, perché la Regione Emilia Romagna si è opposta in maniera decisa emettendo in data 23.04.2012 un PARERE NEGATIVO MOTIVATO TECNICAMENTE, che ha costretto il Ministero a rispettare quanto stabilito dall’art. 3 comma 7 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 21/01/2011.

Un provvedimento a cui l’ERS potrebbe opporsi ricorrendo al T.A.R. e per tale motivo avvisiamo tutti i cittadini che la vicenda riguardante lo stoccaggio potrebbe non essere finita.

Come cittadini non possiamo accettare che un senatore della Repubblica Italiana quale è Carlo Amedeo Giovanardi del Popolo della Libertà si permetta di definire pubblicamente SCIACALLI che approfittano del terremoto per dire NO a 20 milioni di euro di ricerca, i cittadini che si oppongono allo stoccaggio gas di Rivara.

Se tutelare le proprie famiglie ed il proprio territorio vuol dire esser SCIACALLI, allora SÌ siamo SCIACALLI e ne andiamo fieri; sono anni che diciamo che il nostro territorio era instabile ed inadatto ad accogliere questo progetto, ma di sicuro non avremmo mai voluto che si verificassero due terremoti devastanti per provarlo.

E di fronte a queste esternazioni, a cui aggiungiamo gli interventi pro stoccaggio ante terremoto degli altri esponenti dello stesso partito, tra cui il Consigliere Regionale Fabio FILIPPI, il Consigliere Provinciale Luca GHELFI ed il Consigliere Comunale per Mirandola Lia GABRIELLI, lascia perplessi il fragoroso silenzio del neo Segretario Provinciale del Popolo della Libertà Enrico AIMI. Saranno le urne elettorali e sicuramente l’intelligenza e la libertà intellettuale di chi le utilizzerà a darne il giusto peso.

Ci sia inoltre permesso di riferire al signor Roberto CASARI, che per noi cittadini è fonte d’imbarazzo pensare che la C.P.L. di Concordia fosse tra le prime aziende a contestare la Regione Emilia Romagna che stava proteggendo le nostre Comunità. Conoscendo il valore del signor CASARI nonché l’attaccamento per la nostra amata terra, auspichiamo la sua costruttiva vicinanza ai valori che stiamo portando avanti.

Riteniamo doveroso ringraziare in maniera sentita, il Presidente Vasco ERRANI e tutta la Giunta Regionale, l’Assessore VACCARI della Provincia di Modena ed i Sindaci dell’Unione Area Nord per non aver permesso che la speculazione finanziaria avesse la meglio rispetto alla sicurezza dei cittadini.

Concludiamo infine chiedendo al Presidente della Repubblica Giorgio NAPOLITANO di farsi garante della ricostruzione delle abitazioni e delle aziende distrutte, nonché della ripresa dell’attività economica dei nostri territori.

Di questo continueremo ad occuparci con un pizzico di serenità in più, da veri SCIACALLI.

(Comitato Ambiente e Salute di Rivara – Rivara di S. Felice sul Panaro – Comitato Tutela Ambiente e Salute di Massa Finalese – Mirandola – Comitato Tutela delle Valli di Gavello e San Martino – San Martino Spino)