Federico Ghizzoni, Amministratore Delegato di UniCredit, ha incontrato ieri sera a Modena i rappresentanti delle Istituzioni e del mondo imprenditoriale dei territori colpiti dal sisma. In primo piano le esigenze delle famiglie e il futuro delle aziende emiliano romagnole, lombarde e venete, motori dell’economia territoriale. UniCredit, che ha immediatamente messo in atto alcune iniziative di emergenza, si impegna ora a definire un piano più strutturato per sostenere la ripresa dei territori rimasti vittima del terremoto.

L’incontro, che si è svolto presso la Camera di Commercio di Modena, è stato aperto dal presidente della CCIAA Maurizio Torreggiani, alla presenza del Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Andrea Landi, e ha visto partecipare le rappresentanze delle categorie del territorio. Erano presenti, inoltre, l’assessore regionale alle Attività Produttive, Giancarlo Muzzarelli; il Presidente della Provincia di Modena, Emilio Sabattini; il Sindaco di Modena, Giorgio Pighi.

“Abbiamo voluto organizzare questo incontro – ha dichiarato Federico Ghizzoni – per ascoltare il sistema imprenditoriale di quest’area fortemente colpita dal sisma e per un confronto sulle priorità per favorire la ripresa. I danni gravi subiti sono certo non fermeranno i grandi valori e la forte determinazione di questa comunità, di cui siamo al fianco da sempre e soprattutto in questo momento di forte difficoltà che insieme riusciremo a superare”

UniCredit si e’ attivata fin da subito a supporto dei territori colpiti e del loro tessuto economico, attraverso una serie di interventi immediati, come la costituzione di un plafond di 100 milioni a condizioni agevolate; l’azzeramento di tutte le spese di istruttoria e l’adozione di un iter di valutazione dedicato per tutti i finanziamenti; la moratoria fino a 12 mesi sulle rate dei mutui sugli immobili danneggiati; l’anticipazione della cassa integrazione a favore dei dipendenti delle aziende colpite; l’azzeramento di tutte le commissioni di prelievo sui bancomat di altri istituti; l’apertura di un conto corrente (IBAN: IT 64 O 02008 12930 000399999999 – intestazione “Terremoto in Emilia e Lombardia” e causale “Sostieni le popolazioni colpite”) sul quale far confluire donazioni provenienti da tutta Italia.

Su queste basi UniCredit si impegna ora a costruire un piano più strutturato. Da subito sarà avviato un programma di visite a ciascuna delle aziende clienti rimaste colpite dal sisma, volto a recepire le esigenze più immediate e a fornire soluzioni attraverso processi accelerati. Inoltre, verrà lanciato un Laboratorio del Territorio che si proporrà di definire soluzioni per le imprese, per le famiglie e per alcuni simboli dell’identità territoriale delle zone colpite.