Si è tenuto nei giorni scorsi in Comune a Castellarano un incontro che ha visto riuniti un numeroso e attivo Comitato Genitori e il vice sindaco Paolo Iotti, assessore alle politiche scolastiche. “Il disservizio che è emerso con maggiore evidenza è quello che riguarda i trasporti verso lo Zanelli e il Motti.” – dice Stefano Monti, padre di uno studente dell’Istituto Agrario – “I nostri figli che vanno a scuola a Coviolo devono alzarsi alle 5,30 del mattino e non ritornano mai prima delle 15,30. Dopo 10 ore di fatica, non hanno il tempo di fermarsi: devono lavorare per preparare le lezioni del giorno dopo. A ragazzi di 14 – 15 anni è chiedere veramente troppo”.

Iotti si fa interprete delle esigenze di ragazzi e genitori. “A chi metterà a punto gli orari del prossimo anno scolastico chiediamo fin d’ora di tenere d’occhio questa situazione: gli studenti che dalla valle del Secchia studiano a Coviolo, hanno bisogno di orari più vivibili, che consentano a loro di vivere la scuola con tempi più adatti allo studio. Anche se Sassuolo offre molte possibilità per studiare dopo le medie, sono numerose le famiglie che scelgono le scuole reggiane. A loro va offerta la possibilità di una corsa che al mattino parta più tardi e che possa permettergli di rientrare prima”.