“La Lega Nord porta a casa il risultato: ad agosto (martedì 14) è convocato il consiglio regionale straordinario da noi sollecitato, per trattare il tema del terremoto e avere chiarimenti sul futuro di Errani. Questo consiglio deve diventare un messaggio positivo per le zone emiliano romagnole colpite dal sisma a cui la Lega Nord ha sempre promesso massima attenzione e controllo sull’operato del presidente e commissario Errani. Lo abbiamo detto fin dall’inizio: la doppia carica di Vasco è un doppio impegno e non solo per il presidente e commissario, ma anche per tutte le forze politiche”. Così i consiglieri del gruppo Lega Nord in Regione Mauro Manfredini, Manes Bernardini, Stefano Cavalli e Roberto Corradi. “Alla maggioranza l’arduo compito di dare risposte urgenti e concrete a territori, famiglie e imprese colpiti dal sisma, alle forze di opposizione – Lega Nord in testa – il compito di controllare e vigilare – anche in agosto – sull’operato di Errani. Al governatore e commissario staremo col fiato sul collo fino all’ultimo, controllando passo per passo le fasi della ricostruzione e la gestione degli interventi dopo il sisma. Non possiamo continuare ad apprendere le notizie dai giornali, ma pretendiamo, alla luce della conversione in legge del decreto 74, di sapere, punto per punto, prospettive, progetti, obiettivi, bilancio degli interventi nei luoghi colpiti dal terremoto del 20-29 maggio. Sul caso Terremerse quello della Lega Nord è un ragionamento politico per capire quali saranno i risvolti e i condizionamenti dell’inchiesta sul futuro politico e di governatore di Errani. Non vogliamo assolutamente fare un processo alla persona (che non ci compete), ma sapere dal diretto interessato cosa ne sarà della guida della Regione e del suo ruolo di commissario straordinario anche nel caso in cui si verifichi la peggiore e non voluta ipotesi di un eventuale rinvio a giudizio. La Lega Nord è garantista e lo sarà sempre. Ma una cosa sono le inchieste giudiziarie, un’altra le garanzie sul piano politico e operativo”.