Nell’arco degli ultimi venti giorni, due strutture ludiche collocate all’interno di giardini della città sono state oggetto di atti vandalici che ne hanno pressoché comportato la distruzione. Il primo episodio si è verificato nel parco di Villa Torchi, nel quartiere Navile, dove nel corso della notte tra l’1 e il 2 agosto, ignoti hanno praticamente demolito la struttura, un gioco modulare a labirinto. Il gioco, immediatamente transennato dopo la segnalazione delle Forze dell’Ordine, è stato rimosso in quanto non era oggettivamente possibile ripararlo.

Vandali in azione anche all’interno del parco Tanara, l’ampia area verde del quartiere San Vitale retrostante il centro commerciale di via Larga, dove durante la notte di ieri, ignoti hanno appiccato il fuoco ad una struttura modulare che è andata completamente distrutta.

Gli episodi sono stati denunciati alle Forze dell’Ordine, anche se difficilmente si riuscirà a risalire all’identità di chi li ha provocati. In entrambi i casi, per vedere sostituite le strutture, occorrerà attendere la disponibilità delle necessarie risorse finanziarie e, nel frattempo, l’area resterà transennata.

A causa del danneggiamento delle strutture ludiche pubbliche (nei parchi e nei giardini della città sono presenti circa 1.300 giochi), ogni anno l’Amministrazione comunale investe tra i 600.000 e gli 800.000 euro in riparazioni e sostituzioni di attrezzature. Per il ripristino delle strutture di Villa Torchi e del Parco Tanara, il Comune spenderà tra i 30.000 e i 40.000 euro. Un onere oggettivamente importante nell’ambito delle risorse assegnate alla manutenzione del verde pubblico.