Bilancio più che positivo per il campo scuola dedicato ai giovani pazienti diabetici, conclusosi la scorsa settimana a Cattolica. Il campo, organizzato col sostegno dell’Assessorato alla Sanità della Regione Emilia-Romagna, ha visto la partecipazione di 26 ragazzi, dai 9 ai 17 anni, affetti da tale malattia.

I Campi Scuola, inizialmente intesi come supporto alle famiglie con disagio sociale, sono oggi riconosciuti dalle principali istituzioni diabetologiche internazionali (American Diabetes Association, International Diabetes Federation, International Society of Paediatric and Adolescent Diabetes) come momento fondamentale ed insostituibile nel processo educativo del paziente diabetico. I benefici a breve e medio termine di questa iniziativa, per quel che riguarda il miglioramento delle capacità autogestionali della malattia diabetica, sono ormai internazionalmente provati e apprezzati.

Il Campo scuola, giunto ormai alla sua XVI° edizione, è stato organizzato dalla dottoressa Barbara Predieri, col supporto amministrativo della sig.ra Donatella Poggi e fa capo Struttura Complessa di Pediatria dell’Azienda Ospedaliero–Universitaria di Modena, diretta dal prof. Paolo Paolucci.

Da aggiungere che questo tipo di esperienze hanno anche lo scopo di favorire la formazione, l’arricchimento professionale e oltre consolidare i rapporti del team pediatrico diabetologico (TPD). Per questo il Campo è aperto a medici, specialisti in formazione, allievi dei diplomi universitari, come infermieri, tecnici dietisti, assistenti sociali, assistenti sanitarie visitatrici.

Da evidenziare infine che la Pediatria segue 150 ragazzi con diabete, tra cui 15-20 nuovi casi l’anno.