saletti_eramoDomenica 14 luglio, al Rifugio di Pratizzano di Ramiseto, MUNDUS presenta Cantare il Mediterrano con la cantante Barbara Eramo, una delle voci più intense della world music italiana, e il polistrumentista Stefano Saletti. Inizio concerto ore 17, ingresso libero.

C’era una lingua che univa i popoli del Mediterraneo: si chiamava Sabir (dallo spagnolo saber, cioè conoscere). Era la lingua franca che marinai, pirati, pescatori, commercianti parlavano nei porti del Mediterraneo da Genova a Tangeri, da Salonicco a Istanbul, da Marsiglia ad Algeri, da Valencia a Palermo, fino ai primi decenni del Novecento.. Una sorta di esperanto marinaro, formatosi poco a poco con termini tratti dallo spagnolo, dall’italiano, dal francese, dall’arabo.

Da anni presenti sulla scena italiana e internazionale nell’ambito della musica world, etnica e della canzone popolare, il polistrumentista Stefano Saletti e la cantante Barbara Eramo hanno ripreso questa lingua e l’hanno fatta rivivere scrivendo intensi brani che attraversano i suoni e le culture del Mediterraneo, e si uniscono alle atmosfere della tradizione popolare del sud e a melodie balcaniche, greche, sefardite.

I due artisti presentano un repertorio di brani realizzati per il progetto Piccola Banda Ikona con il quale hanno pubblicato due CD (“Stari Most” e “Marea cu sarea”) e che hanno portato in tournée in Italia e all’estero suonando nei più prestigiosi Festival di world music. Nel 2010 i due musicisti hanno pubblicato il CD “Oriental Night Fever” realizzato e prodotto da Hector Zazou.

Nella versione acustica i brani si colorano di nuove sfumature, con i tanti strumenti a corde (bouzuki, oud, chitarre…) suonati da Stefano Saletti che valorizzano le particolari doti vocali di Barbara Eramo, una delle voci più intense della world music italiana.

MUNDUS è organizzato da Ater – Associazione Teatrale Emilia Romagna, dalla Provincia di Reggio Emilia e da i Comuni di Busana, Carpi, Casalgrande, Correggio, Ligonchio, Ramiseto, Reggio Emilia, Scandiano e gode del sostegno della Regione Emilia Romagna.

BARBARA ERAMO cantante e autrice, nasce a Taranto, ma vive tra Roma e Parigi. Negli anni ’90 collabora con Claudio Passavanti nel duo Eramo & Passavanti con il quale si presenta nella sezione giovani del Festival di Sanremo con la canzone “Senza Confini” vincendo il Premio della critica, il Premio Afi e il “Premio Volare” per la migliore performance del festival assegnato da Michael Nyman, presidente della giuria. In seguito esce l’album “Oro e Ruggine”. Collabora con Luis Bacalov nel brano “L’amore promesso” colonna sonora del film “Milonga”, con Rocco De Rosa e inizia una collaborazione come interprete e coautrice con Pivio ed Aldo De Scalzi, per colonne sonore per il cinema e la televisione. Con Piccola Banda Ikona realizza il cd “Marea cu sarea” ed effettua tournèe in Italia e all’estero, prendendo parte anche agli spettacoli teatrali “Il dolce canto degli dei” con Giancarlo Giannini e “Iliade l’aspra contesa” di Piero Maccarinelli con Massimo Popolizio e Manuela Mandracchia. Sempre in teatro canta nel “Satyricon” di Renato Giordano con Giorgio Albertazzi e Michele Placido, e scrive le musiche insieme a Laura Inserra per lo spettacolo di danza “Uzume” di Mariagrazia Sarandrea. E’ una delle interpreti dello spettacolo di Nicola Piovani “Concerto fotogramma”. Nel 2008 è uscito il suo album solista “In Trasparenza” che contiene brani scritti da lei con la preziosa collaborazione di amici cantautori quali Alessio Bonomo, Diana Tejera e Fausto Mesolella.

STEFANO SALETTI musicista e compositore, suona strumenti della tradizione musicale mediterranea (bouzuki, oud, mandola), oltre a chitarra elettrica, acustica e classica, pianoforte, percussioni, campionatori e programmazioni al computer. Attivo da anni sulla scena artistica italiana, già fondatore dei Novalia (con 7 lavori discografici all’attivo), è il leader della Piccola Banda Ikona con la quale ha registrato i cd “Marea cu sarea” (2008) e “Stari Most” (2005), cantati in Sabir l’antica lingua del Mediterraneo. Dal 2008 è il direttore musicale della 7 Sóis Orkestra e dal 2010 dell’ensemble Les Voix du 7 Sois, formazioni che riuniscono musicisti provenienti da Portogallo, Spagna, Marocco, Israele, Croazia, Italia. Ha partecipato al progetto “Hector Zazou & Eva Quartet” di prossima pubblicazione. Ha collaborato con prestigiosi musicisti internazionali tra i quali Alexander Balanescu, Jamal Ouassini, Eyal Sela, Kahwa, Rashmi V. Bhatt. Ha realizzato la suite in 5 movimenti da “Le Bateau Ivre” di Arthur Rimbaud, su lettura di Jean-Louis Trintignant e ha collaborato in alcuni brani con il poeta tunisino Monchef Ghachem. Ha scritto colonne sonore per il cinema e il teatro, collaborando con Giancarlo Giannini, Predrag Matvejevic, Pamela Villoresi, Mascia Musy, Omero Antonutti, Massimo Popolizio, Manuela Mandracchia, Maurizio Panici, Piero Maccarinelli.