In Italia, ogni anno, circa il 30% delle prestazioni di radiodiagnostica risultano essere inappropriate. Per questo motivo è sempre importante ricordare che i raggi X vanno utilizzati, a fini diagnostici, soltanto quando sono utili, anzi necessari. Espongono infatti il paziente a radiazioni ionizzanti che, se assunte in modo improprio, possono essere dannose per la salute.
In occasione della ‘Giornata Internazionale della Fisica Medica’ che si celebra domani giovedì 7 novembre, presso il Centro Servizi di Baggiovara è in programma un corso di aggiornamento per i professionisti del settore di tutta la regione Emilia-Romagna.
Mentre sabato 9 novembre i Fisici Medici modenesi, in collaborazione con il Dipartimento Interaziendale di Diagnostica per Immagini, hanno organizzato un ‘open day’ della Struttura di Fisica Medica del Centro Servizi di Baggiovara (Ingresso 1, Strada Martiniana 21) rivolto a tutti i cittadini. Dalle ore 9.00 alle 12.30 sarà possibile accedere a un punto informativo all’interno del quale il cittadino potrà fare domande ai professionisti del settore e comprendere meglio cosa siano le radiazioni ionizzanti, quante se ne assumono nel corso dei diversi esami radiologici e quali sono i danni che, potenzialmente, un loro abuso può comportare per la salute.
“Per l’occasione verrà distribuito materiale informativo – spiega Domenico Acchiappati, Direttore della Fisica Sanitaria dell’Azienda Usl di Modena – e si potranno simulare alcuni esami che utilizzano la tecnologia dei raggi X, per verificare la loro ‘dose radiante’ e comprendere come funzionano le radiazioni ionizzanti. È infatti importante ricordare che gli esami radiologici devono essere utilizzati in modo sempre più appropriato e rigoroso”.
