Civis_Bologna_2La Procura della Corte dei Conti dell’Emilia-Romagna ha citato in giudizio i nove componenti dell’ex giunta del Comune di Bologna guidata da Sergio Cofferati, chiedendo che vengano condannati a pagare 1,250 milioni. Per la Procura, è danno erariale alle casse del Comune e di Atc per l’approvazione nel 2004 del progetto esecutivo del 1/o stralcio del Civis, tram a guida ottica mai realizzato. A maggio 2014 davanti alla Corte convocato pure l’attuale sindaco Virginio Merola, allora assessore.

“La Giunta Cofferati, di cui facevo parte – dichiara in una nota il Sindaco di Bologna, Virginio Merola – apportò modifiche al progetto del Civis per migliorarlo rispetto a quello della Giunta precedente. La decisione fu preceduta da una sentenza della Corte Costituzionale che si pronunciò a favore di Regione e Provincia contro le scelte unilaterali della Giunta Guazzaloca. Le valutazioni dei Pubblici Ministeri contabili sono appunto valutazioni oggetto del dibattimento processuale, e non una sentenza. Aspettiamo perciò l’esito del processo con serenità”.