ferrovia_treno_modena_sassuolo“La Regione non ha preso in considerazione nel breve e nel medio periodo la soppressione della ferrovia Modena – Sassuolo”. Parole messe nero su bianco dall’Assessore regionale ai trasporti Alfredo Peri rispondendo all’interrogazione presentata dal Consigliere Andrea Leoni il 28 ottobre scorso dopo che per giorni sui quotidiani si leggeva dell’imminente soppressione della linea ferroviaria.

“L’Assessore ammette la poca qualità del servizio e lamenta l’interferenza della ferrovia con il traffico stradale in special modo in corrispondenza dei passaggi a livello. Cose risapute da tempo e che denunciamo da anni – sottolinea Leoni. È davvero incredibile che dopo avere speso qualcosa come 56 milioni di euro in quest’opera definita fondamentale si sia ancora a questo punto.

Tutto risolto quindi? Non pare proprio: la risposta dell’Assessore regionale si chiude con la ‘promessa’ di un ‘tavolo’ già aperto con gli Enti locali interessati per valutare “la bontà delle possibili alternative di mobilità tra Modena e Sassuolo pesando le ragioni che giustificherebbero l’eliminazione dei treni e l’abbandono o la minore valorizzazione degli investimenti effettuati”.

Un formula che consente qualsiasi decisione. Quello che appare certo, a parte la quantità enorme di denaro pubblico speso, è l’evidente incapacità di programmazione degli investimenti degli amministratori di sinistra. C’è da scommettere – conclude Leoni – che questa lunga telenovela non è ancora arrivata alla fine”.