pavullo-nel-frignano“Voglio ringraziare, e lo dico senza la minima ironia, il consigliere di opposizione Nino Fraulini, per le sue considerazioni su questo primo stralcio di legislatura”. Il Sindaco di Pavullo Romano Canovi, inizia così la sua replica al comunicato dell’esponente del centro destra pavullese, che nei giorni scorsi ha definito l’Amministrazione comunale in carica: “Non solo inutile, ma addirittura dannosa”.

“Vorrei anche poterlo ringraziare per il suo contributo all’attività amministrativa, ma non posso farlo, perché è quasi sempre assente dal consiglio comunale. Ribadisco anche che non rinnego nulla del mio passato politico, del quale, anzi, vado orgoglioso e non capisco perché si adombri se qualcuno tira in ballo Berlusconi, mentre lui parla tranquillamente di vetero comunisti e di Cossutta. Entrando nel merito, non prima di aver ricordato a Fraulini, che altri sono gli specialisti nelle promesse non mantenute, rammento al consigliere, che il Comune di Pavullo, pur nei vincoli del patto di stabilità, che crea difficoltà a molti enti locali, è uno dei pochi in Provincia che ha ancora la capacità di investire e lo sfido a provare il contrario. Lo stesso Fraulini, poi, sembra, oppure lo ha fatto, ma non lo ammette per poter polemizzare, non essersi accorto della crisi economica che ha rischiato di mandare il Paese in bancarotta. Il nostro era un programma di legislatura, con 5 punti fondanti, ma anche con altri altrettanto importanti, e, se le condizioni generali ce lo consentiranno, ci impegniamo a portarlo a termine. Sono interventi che servono a Pavullo, ai pavullesi e, più in generale, al Frignano e garantisco a Fraulini, ma soprattutto ai cittadini, che non si è perso tempo, né si sono sprecate opportunità. Noto anche che le cose che sono fatte, o si stanno facendo, vedi i lavori sulla Malandrone – Pratolino o la rotatoria della Mirage, per Fraulini sono inutili. È una vecchia tattica, quella del “serve altro”, alla quale non intendo replicare. La Malandrone – Pratolino era uno dei 5 punti. Si stanno completando i lavori del primo stralcio, con un investimento di 1.600.000 euro e questo al consigliere evidentemente non piace. Fraulini, poi, mi pare anche particolarmente distratto, perché non si è accorto che i lavori per la costruzione del deposito delle autocorriere nella zona della Torba, altro punto cardine del programma, sono iniziati e procedono velocemente, per un importo di 4 milioni euro. Informo i cittadini, poi, che a breve si svolgerà l’appalto per la ristrutturazione dell’edificio delle Rimesse, che in futuro ospiterà diversi uffici comunali. L’investimento previsto, in questo caso, è di 700.000 euro e anche questo faceva parte dei 5 punti programmatici. Rimangono il Carrai e la piscina. Sul Carrai, il Comune sta proseguendo gli incontri con Anas, che dovrà costruire l’opera, per far sì che i tagli che anche l’ente delle strade ha subito in modo massiccio, non influiscano sulla realizzazione della variante. Anche quella della piscina, è una questione aperta. Il Comune intende proseguire sulla strada intrapresa ed è alla ricerca del partner privato. La situazione economica, inutile negarlo, pone problemi, ma andiamo avanti con grande determinazione, anche perché riteniamo il progetto che abbiamo predisposto, l’unico che possa garantire una soluzione di lungo respiro”.

“L’attività amministrativa, comunque – prosegue il Sindaco – non si è limitata a questo. Abbiamo assegnato i lavori per il completamento del restauro del castello di Montecuccolo, abbiamo acceso i primi quattro punti gratuiti di accesso alla rete wi fi e abbiamo approvato il nuovo Rue, il regolamento edilizio urbano, che potrà dare un po’ di respiro a un settore in grande difficoltà, come quello edile, con buona pace di Fraulini che dice che per l’edilizia non si è fatto nulla. Ma lui ai consigli comunali non partecipa, anche se rappresenta, come ribadisce in ogni occasione, una parte dei cittadini di Pavullo. Senza considerare che la scorsa primavera il territorio comunale è stato interessato, come tutta la montagna, dall’emergenza frane. Un avvenimento assolutamente fuori dall’ordinario, che ha impegnato amministratori e uffici competenti, per cercare di ridurre al minimo i disagi e per reperire al più resto i fondi necessari per i lavori di ripristino. Nei giorni scorsi, inoltre, abbiamo inaugurato la nuova base dell’elisoccorso, che ha fatto parte di un progetto più ampio di ammodernamento dell’aeroporto per un costo complessivo di 700.000 euro. Anche in questo caso, l’avere una delle quattro basi permanenti di soccorso aereo, l’unica con elicottero dotato di verricello, è considerato un fatto marginale. Tutto questo, continuando la progressiva riduzione del debito, accumulatosi negli anni in seguito a investimenti precedenti. Sull’ospedale, poi, credo che le parole, dirette e precise, dell’Assessore regionale Carlo Lusenti abbiano messo un punto fermo alla questione. Se poi c’è chi non ci crede, davvero non so cosa farci. Concludo con la questione distributore di carburante. Non mi presto al gioco di Fraulini, che dimostra di non conoscere, parlando con frasi fatte, né il mondo della cooperazione, né il ruolo che esso, tutto, ha avuto nello sviluppo del nostro Paese. Conad è una realtà che merita rispetto e che si muove in autonomia. A mio parere, l’apertura di un distributore a prezzi agevolati, è un’opportunità in più per Pavullo e la montagna. Ho incontrato i gestori degli altri distributori e comprendo la loro preoccupazione, ma, se si amministra, si devono rispettare le regole che ci sono, senza favoritismi, ma anche senza preconcetti. Fa specie che l’esponente di un partito che fa del liberalismo e della concorrenza le proprie bandiere, si dimostri, nella realtà, così protezionista. Ma pur di attaccare l’avversario politico, le magliette si cambiano con estrema facilità”.

Il Sindaco Romano Canovi