aeroporto_marconi_3Il perdurare della stagnazione dei consumi interni e le difficoltà registrate da alcune compagnie aeree (che hanno ridotto rotte e frequenze), unite alla presenza di aree di cantiere nel Terminal per l’ultima fase dei lavori di riqualifica, non hanno impedito all’Aeroporto di Bologna di crescere anche nel 2013, con un dato in controtendenza rispetto alla media degli aeroporti italiani.

Il Marconi, infatti, ha chiuso l’anno con il nuovo record di traffico nella storia dello scalo, arrivando a superare per la prima volta, il 18 dicembre scorso, i 6 milioni di passeggeri annui (arrivati a fine anno a quota 6.193.783). Con una crescita del 4% sul 2012, l’Aeroporto di Bologna è risultato inoltre uno dei pochi aeroporti italiani ad avere registrato il “segno più”, a fronte di una media nazionale negativa (-2,1%, dati Assaeroporti gen-nov).

Nel dettaglio, l’incremento di traffico è stato trainato dai passeggeri su voli internazionali (4.555.610, +7,9%), favoriti soprattutto dall’ingresso di nuove compagnie aeree (Transavia, Tunisair, Vueling e Wizzair), dall’attivazione di nuove rotte (Bilbao, Cluj-Napoca, Dublino, Eindhoven, Iasi, Sofia, Timisoara, Tunisi) e dal potenziamento di collegamenti già esistenti (per Barcellona, Bucarest, Catania, Istanbul, Marrakech, Tirana e Valencia). In flessione, invece, i passeggeri su voli nazionali (1.630.955, -5,7%), penalizzati dalla congiuntura italiana negativa e dai ‘tagli’ di Alitalia.

Riguardo alla suddivisione per tipologia di vettore, i passeggeri su voli di linea tradizionali sono stati 2.932.099, quelli su voli low cost 2.974.178, quelli su voli charter 220.944 (a questi si aggiungono anche 59.344 transiti). I movimenti totali sono stati 61.281, con una flessione del 3,2%. In forte aumento (+16,1%) le merci trasportate per via aerea, pari a 33.555.947 tonnellate.

La meta preferita dai passeggeri del Marconi si conferma Parigi, che totalizza quasi mezzo milione di passeggeri (473.431 tra De Gaulle e Beauvais), seguita da Londra con circa 440 mila (somma di Heathrow, Gatwick e Stansted) e Catania sopra i 300 mila. Nella “top ten” troviamo quindi Francoforte, Palermo, Madrid, Istanbul, Roma, Monaco e Casablanca. Tra le destinazioni “emergenti”, si segnalano invece Mosca (+222% di passeggeri) e Bucarest (+184%).

Nel solo mese di dicembre i passeggeri sono stati 437.018, per un incremento del 7,8% sullo stesso mese del 2012. A crescere sono stati soprattutto i passeggeri su voli internazionali (316.733, +10,4%), ma sono aumentati anche quelli nazionali (120.285, + 1,5%).