carabinieri-medicinaL’altra sera, durante un servizio antidroga che i Carabinieri della Tenenza di Medicina stavano effettuando nei pressi di via Canedi si sono insospettiti nel vedere un soggetto a loro ben noto, un 41enne del luogo con qualche precedente di polizia (artt. 186/187 c.d.s.), entrare furtivamente e riuscire subito dopo dall’ingresso condominiale di una palazzina. I militari lo hanno pedinato fino a via Andrea Costa e quando lo hanno visto salire a bordo di una Renault Clio, parcheggiata lungo la strada, si sono avvicinati e lo hanno perquisito. Nelle tasche dei pantaloni deteneva 4 involucri termosaldati contenenti 3.20 grammi di cocaina. I militari non hanno avuto dubbi a riguardo della provenienza della sostanza stupefacente, così sono tornati in via Canedi e hanno suonato il campanello di un 29enne pugliese con precedenti di polizia. Questi ha aperto la porta soltanto dopo alcuni minuti e ciò ha insospettito gli investigatori che dopo aver passato al setaccio ogni lato del condominio hanno trovato altri 3 involucri termosaldati contenenti 1.60 grammi di cocaina, 51 pasticche di una sostanza anabolizzante e 370 euro corrispondenti alle banconote ricevute dal 41enne. Il 29enne è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e in sede di rito direttissimo, in attesa della sentenza prevista per il mese prossimo, è stato sottoposto all’obbligo di firma presso la locale Arma di Medicina.