“Per la Regione Emilia Romagna c’è da essere contenti perché tra dicembre 2013 e gennaio e febbraio 2014 sono stati ‘solo’ 90 i treni soppressi sulla Modena-Carpi–Mantova. Avanti di questo passo alla fine dell’anno saranno ben 270 i treni soppressi. Cosa avranno da gioire in Regione?”.
Lo afferma il Consigliere regionale Andrea Leoni commentando la risposta della Regione Emilia Romagna alla sua interrogazione dove sollecitava la Giunta Errani ad intervenire per migliorare la qualità dei servizi forniti sottolineando i continui problemi della linea ferroviaria Modena-Carpi-Mantova.
“In Regione si accontentano di aver ridotto di qualche unità i treni soppressi. Francamente non mi sembra una grande risultato – sottolinea Leoni dopo aver fatto i conti con le tabelle alla mano. Un convoglio che non si presenta sul binario, nonostante sia previsto, dovrebbe essere l’eccezione e non la normalità con la quale devono fare i conti i pendolari quotidianamente. Alla luce dei numeri, mi pare invece che il lavoro da fare per fornire un servizio pubblico adeguato sia ancora molto lungo. Non vorrei che si accetti ormai come per un fatto scontato che siano centinaia all’anno i treni soppressi sulla Modena-Carpi-Mantova.
