occhioSono stati 170 i cittadini che hanno eseguito, oggi, il test gratuito per la prevenzione del glaucoma presso il gazebo dell’Azienda USL e del Comune di Bologna in Piazza Re Enzo. Ad accoglierli, dalle 9.30 alle 17.30, gli oculisti dell’Ospedale Maggiore e i volontari di AMOA Onlus, Associazione Medici Oculisti per l’Africa. I cittadini, in coda già dalle 9 del mattino, hanno affollato il gazebo per l’intera giornata, per eseguire il test ma anche per chiedere informazioni. Nel corso della giornata sono stati distribuiti, inoltre, circa 300 volumi sul glaucoma, realizzati da AMOA Onlus, che parlano della malattia in maniera semplice, utilizzando lo stile graphic.

Il test consisteva nella misurazione della pressione oculare e dello spessore della cornea, seguito dall’esame della testa del nervo ottico, con la consegna immediata dell’esito. Per il 10% di quanti hanno eseguito il test è stato richiesto un ulteriore approfondimento diagnostico presso l’oculistica dell’Ospedale Maggiore di Bologna.

Il glaucoma, che in Italia colpisce il 2% della popolazione over 50, è una patologia del nervo ottico che può causare danni permanenti alla vista. Nel mondo é la seconda causa di cecità, dopo la cataratta. Oltre un terzo delle persone che ne soffrono convivono con questa malattia senza saperlo. È buona norma, raggiunti i 40 anni e, comunque, all’insorgere della presbiopia, sottoporsi ad una visita oculistica.

L’Azienda USL di Bologna garantisce assistenza e cura alle persone con glaucoma attraverso un percorso specifico di presa in carico, gestito dagli oculisti degli Ospedali Maggiore e di San Giovanni in Persiceto, che seguono l’evoluzione della patologia prenotando direttamente gli approfondimenti diagnostici e gli interventi clinici necessari.