“Una scelta indispensabile per superare un software obsoleto e che farà crescere in modo significativo le possibilità di scelta e di utilizzo per i cittadini. Sono queste le motivazioni che hanno spinto l’Azienda USL di Modena a sostituire il sistema di gestione delle prenotazioni di visite ed esami. Le difficoltà in questa fase di avvio ci sono state e sono consapevole che il disagio per i cittadini e per gli operatori non è ancora superato e di questo, a nome dell’Azienda, mi scuso. Anche in queste ore stiamo effettuando il massimo sforzo per potere rispondere in modo adeguato alle sollecitazioni che ci stanno arrivando, alcuni problemi sono stati risolti, ma ancora dobbiamo migliorare.” Sulle difficoltà che in questa fase si stanno incontrando nel portare a pieno regime il nuovo software interviene il direttore generale, Mariella Martini, con l’obiettivo anche, nel modo più oggettivo possibile, di chiarire alcuni aspetti relativi alle motivazioni che sono alla base della scelta.

Occorre innanzitutto precisare che l’adozione di un nuovo programma non era procrastinabile perché il precedente software aveva oramai oltre venti anni di vita (l’ultimo parziale aggiornamento risaliva a una decina di anni fa) e, in prospettiva, non consentiva in alcun modo di adottare una serie di soluzioni che permettono in un futuro molto prossimo di aumentare le opportunità sia in termini di efficienza, sia di razionalizzazione nell’impiego dei dati.

Il gestionale adottato, a seguito di una scelta formalizzata a fine 2011, da Ausl di Modena e Policlinico, è realizzato dalla Società CUP 2000, della quale fanno parte anche le aziende sanitarie modenesi, specializzata nella progettazione e sviluppo di servizi nel settore ICT. Il software è già stato adottato a Bologna e Ferrara, anche se, va aggiunto, le aziende sanitarie modenesi per ottenere una maggiore flessibilità del sistema hanno chiesto un aggiornamento ulteriore volto ad offrire ai cittadini maggiori opportunità di scelta.

 

CRESCONO IN MODO SIGNIFICATIVO LE POSSIBILITA’ DI SCELTA E DI UTILIZZO PER I CITTADINI

L’esempio più importante riguarda la possibilità di potere arrivare a prenotare via web. Ampliando l’orizzonte va aggiunto che la soluzione utilizzata dall’inizio del mese di marzo, di fatto amplia il tradizionale concetto di Cup, che in questo modo diventa un moderno sistema di gestione delle varie fasi connesse all’erogazione delle prestazioni sanitarie, dalla prescrizione, alla registrazione dell’erogato. Con il nuovo gestionale sarà tra l’altro possibile il collegamento on line con i sistemi dei dipartimentali aziendali per la gestione dei dati, si potrà semplificare il sistema di controllo rispetto ai pagamenti del ticket, creare una sinergia reale con altre piattaforme come quella recentemente rilasciata che consente di gestire il fascicolo sanitario elettronico.

Aggiornamento sull’andamento delle prenotazioni

Come detto le situazioni di sofferenza sono ancora presenti, soprattutto a Carpi e in Via del Pozzo. Anche i numeri evidenziano che, in questa fase, rispetto al passato è aumentata in modo significativo la percentuale di prenotazioni effettuate presse le farmacie territoriali, mentre presso i CUP si registra una temporanea contrazione nonostante si sia potenziato il numero di sportelli. Le motivazioni principali sono due. Da una parte il fatto che le prenotazioni più complesse e che quindi richiedono più tempo per la elaborazione, si concentrano sugli sportelli dell’Ausl. Dall’altra c’è una inevitabile fase di apprendistato e manualità che migliora, anche in modo significativo, attraverso l’utilizzo del programma stesso.

Fatte queste doverose precisazioni va detto che guardando i numeri assoluti, dal 10 al 15 marzo, le prenotazioni complessivamente effettuate sono state 51.217, un numero in realtà leggermente superiore rispetto alla media settimanale registrata nel 2013 che è stata di 51.000.