children_tourGrandi proposte per piccoli viaggiatori. E’ questo il motto di Children’s Tour, che ha inaugurato ieri la sua XI edizione a ModenaFiere e prosegue fino a domani sera. Non mancano tante proposte e attività per far sperimentare ai baby ospiti l’avventura delle loro prossime vacanze: una parete di arrampicata alta sei metri, percorsi in mountain bike, laboratori didattici e spazi per la baby dance sono solo alcune delle sorprese che riserva il salone ai piccoli ospiti. Mentre i visitatori junior si divertono, mamma e papà possono informarsi presso gli oltre 200 espositori presenti e scegliere le prossime vacanze “a misura di bambino”.

A Children’s Tour si possono incontrare direttamente località turistiche, hotel, villaggi, strutture ricettive, camp sportivi e centri per le vacanze studio, fattorie didattiche e percorsi naturalistici che hanno dato vita a servizi ad hoc per il target 0-14.

In questa edizione sono decine i laboratori didattici che danno ai più piccoli la possibilità di conoscere cose nuove divertendosi, accompagnandoli in un viaggio di scoperta. Le attività didattiche e creative proposte dal Salone coinvolgono i piccoli visitatori in tematiche diverse, da una corretta alimentazione al rispetto per l’ambiente, dalla conoscenza della storia a quella dello sport, dal riciclo alla… magia. E poi i bambini possono creare con le loro mani, partendo da oggetti semplici, da elementi naturali, materiali di recupero, riutilizzando, reinventando e liberando la loro fantasia e creatività.

Piccoli cuochi crescono: i laboratori…golosi
Nell’area Children’s Food i piccoli visitatori possono imparare a impastare la pasta sfoglia per tortellini e tagliatelle con le vere sfogline emiliane, grazie al “Corso di Arte culinaria” a cura dell’Associazione “San Nicola” di Castelfranco Emilia (dove si dice che sia nato il tortellino), oppure a preparare e decorare i biscotti – con i laboratori a cura dell’Associazione Fattorie Didattiche dell’Emilia Romagna – o ancora a realizzare e cuocere le vere piadine emiliane, per poi gustarle insieme come sfiziosa merenda.
È una golosità tipica di Modena, scuro e denso, però non si beve e non si mangia, ma serve ad accompagnare e rendere più buoni piatti e portate; forse, però, non tutti sanno che non si tratta di semplice aceto. Il Balsamico Tradizionale nasce sempre dall’uva, ma è più vecchio e più prezioso: il laboratorio della Consorteria del Balsamico Tradizionale di Spilamberto, sempre a Children’s Food, spiega ai più piccoli quanto lavoro – e quanto tempo – possono nascondersi in un alimento così familiare. Le operazioni che lo portano fino alla nostra tavola si ripetono uguali da secoli e secoli, secondo regole precise, dove nulla è lasciato al caso, anche se la trasformazione che avviene dentro la pancia buia delle botti resta un mistero. Il laboratorio si conclude con una degustazione di Balsamico Tradizionale e la consegna del diploma di “piccolo Assaggiatore”.
E ancora, con i laboratori a cura di Focus Junior, si può imparare che con la pasta della pizza si possono costruire circuiti elettrici fenomenali (o quasi), basta accendere la lampadina della creatività. Con i circuiti “sguscianti” non c’è limite di forme e possibilità: si possono modellare facendo prendere loro l’aspetto che si preferisce. Led e motorini renderanno tutto colorato e… movimentato!
Sono legate al cibo anche le attività proposte da Conad: “Mangiando S’impara”, preparando merende con macedonie e spiedini di frutta per un’educazione alimentare attraverso il gioco.
E ancora gli chef Massimiliano Telloli e Roberto Macchioni sveleranno ai più piccoli i segreti della loro cucina, per preparazioni dolci o addirittura senza glutine, per divertirsi e imparare perfino con la celiachia. Grano, farina, orzo, farro e riso poi, con i laboratori a cura di Sarchio, non avranno più segreti: i bambini, disegnando e incollando i cereali biologici, impareranno a distinguere i cereali con e senza glutine.

Impara l’arte e mettila da parte
Sono poi numerosi i laboratori che consentono di realizzare “opere d’arte” con materiale di riciclo: quelli artistici del “Pugiglione”, ad esempio, insegnano a realizzare coloratissimi fiori di carta utilizzando diversi materiali di riciclo e a creare bomboniere con il miele bio-dop della Lunigiana. Ancora, con i laboratori a cura di “RiscopriLaNatura”, le più belle “opere d’arte” realizzate con materiale di recupero potranno addirittura vincere un buono per un Weekend in un hotel dei Guardia Mondo.
Anche il Comune di Cesena insegna a “giocare con l’arte”: bambine e bambini avranno a disposizione giochi originali e unici dedicati ai grandi capolavori dell’arte. Dai memory sui ritratti al domino su fiori e animali, da una postazione per creare un quadro con sfondi e oggetti a puzzle, bigliodromi e tanto altro ancora. Una parte del laboratorio sarà poi dedicata alla costruzione di libri pop-up e all’invenzione di brevi storie animate sugli sfondi dei paesaggi di “Una certa Romagna” e dei suoi personaggi caratteristici.
L’arte, poi, può assumere varie forme: da quelle magiche, all’abilità nel condurre un’imbarcazione e, perché no, alla capacità di fare conversazione in inglese. Con il “Corso rapido per piccoli maghi e streghe” della Scuola Estiva di Hogwarts si acquisiscono tutte le basi della magia, dall’abbigliamento alle pozioni, agli animali da compagnia (i draghi!). Grazie allo stand de “La vela e sei libero” ci si potrà avventurare nel mondo del mare – imparando a eseguire veri e propri nodi da marinaio – oppure avvicinare alla scoperta della lingua inglese con i laboratori di English is Fun! A cura di Adriana Cantisani, nota al grande pubblico come Tata Adriana, che farà conoscere il metodo ideato da lei per insegnare l’inglese ai bambini da 1 a 8 anni. Anche guidare una mini-moto in tutta sicurezza è un’abilità che i piccoli visitatori possono apprendere a Children’s Tour: quest’anno infatti è presente la Federazione Motociclistica Italiana con uno spazio dedicato ai piccoli piloti. Qui i bambini dai 7 ai 14 anni possono muovere i primi passi su una piccola moto da cross, in un percorso studiato appositamente e sotto il diretto e vigile controllo di Istruttori FMI. In questo modo sperimentano l’ebbrezza della guida con tutto l’equipaggiamento necessario sia per quanto riguarda la minimoto che l’abbigliamento.

Quando la natura insegna
L’APT della Basilicata invece, con il laboratorio dedicato ai “Giardino dei cinque sensi” propone un percorso didattico di avvicinamento alla natura: qui si potranno trovare l’angolo del gusto dove poter assaggiare i prodotti del bosco (ribes, fragole, more); l’angolo del tatto, con tantissime varietà di piante (a foglia liscia, ruvida, pelose, glabre, con e senza spine, a fusto appiccicoso ecc.); l’angolo dell’olfatto con varie piante aromatiche dai profumi delicati, forti, piacevoli, fetidi ecc.; l’angolo della vista con la proiezione di video sulla natura e l’osservazione di piante da fiori annuali e perenni, con la più alta varietà di colori possibili e, infine, l’angolo dell’udito con la riproduzione dei suoni della natura. Pure la Fattoria didattica cooperativa “L’orto” insegna a toccare, annusare e conoscere le erbe aromatiche, oltre che a preparare il salearoma.
Anche il progetto “DEDALUS: Atelier della natura di Appennino” aiuta ad avvicinare i piccoli visitatori a Madre Terra. Promosso dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, avrà luogo all’interno del Palalupo di Children’s Tour, dove si potranno scoprire – accompagnati da animatori e guide ambientali escursionistiche, ed esperti del settore educativo ambientale – 4 differenti ambienti/percorsi didattici: dal roveto alla faggeta, dalla tana del lupo al labirinto di tronchi. Inoltre si potrà conoscere da vicino il lupo ed entrare nella sua tana senza paura – visitabile nello stand a cura di Cerwood – grazie alle proiezioni di documentari e filmati realizzati e commentati dagli esperti del Wolf Apennine Center del Parco nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. E ancora a Children’s Tour si potrà visitare anche un bosco di emozioni: presso lo stand APT Emilia Romagna – sempre a cura del Parco Avventura Cerwood – si potrà avere un piccolo assaggio della nuova attività dei “Sentieri degli Gnomi”, accompagnati da personaggi come il folletto dispettoso, la fata del bosco, gli albericasette, la posta degli gnomi, gli atelier creativi e lo gnomo pittore. Inoltre, conservando il biglietto d’ingresso a Children’s Tour, si avrà diritto a un ingresso gratuito a uno dei percorsi bambino al parco avventura Cerwood oppure a un 10% sconto su una delle attività a scelta acquistate al parco. Ma i piccoli visitatori a Children’s Tour avranno l’occasione anche di conoscere la preda preferita del lupo: la pecorella, con laboratori ad hoc dedicati alla sua lana.
E ancora: ponti tibetani, pareti di arrampicata, percorsi in mountain bike sono altre attività pensate per i piccoli visitatori di Children’s Tour allo stand del Parco Avventura Esploraria.
Questi sono solo alcuni esempi: il calendario è ricchissimo e tutti i laboratori e le attività sono gratuiti per i visitatori. È possibile sceglierli e prenotarli sul sito nella sezione dedicata, per essere certi di non perdere proprio quello che piace di più.

Orari per il pubblico: sabato e domenica dalle 10.00 alle 20.00. Il biglietto intero costa 10 €, il ridotto 7 € (bambini 7-14 anni), gratuito da 0 a 6 anni.