Ha scelto la sua Correggio per il ritorno sulle scene live. Forte del successo di vendita del suo ultimo cd “Mondovisione” Luciano Ligabue in splendida forma vocale e fisica, dice: “Avevo proprio voglia di portarlo in giro questo “Mondovisione” mi sembrava naturale cominciare da qui, da Correggio, con un concerto nello stesso palasport dove ho già suonato più di vent’anni fa” e snocciola così tutti i pezzi che compongono il fortunato cd, senza però tralasciare i brani più famosi e che hanno contribuito in maniera determinante a costruire il suo percorso e a renderlo il rocker italiano che da sempre si contende il primato con l’altro emiliano Vasco Rossi. (Arriveremo mai ad assistere ad una collaborazione tra i due?) “So che vi siete fatti il c..o per procurarvi i biglietti per essere qui stasera, e vi ringrazio doppiamente per questo, d’altra parte era l’unico modo che avevamo per combattere il fenomeno dei bagarini”. Infatti la procedura per acquistare il tagliando di ingresso in questa trance del tour è abbastanza particolare; occorre presentarsi tre giorni prima sul luogo del concerto, fare la fila al mattino presto per ottenere il buono che darà diritto all’acquisto del biglietto che verrà venduto dalle ore 11 in poi dello stesso giorno.
Pare che a Correggio, i primi fans per poter accedere all’acquisto siano arrivati già da sabato scorso. Tuttavia la fatica è stata pienamente ripagata da un concerto sanguigno a stretto contatto pubblico/artista. Sembrava di essere tornati agli anni 80/90 quando ancora non esistevano le transenne a separare il palco dal pubblico. Sul palco insieme a Luciano c’erano: lo storico Federico Fede Poggipollini (chitarra), Niccolò Bossini (chitarra), Luciano Luisi (tastiere), Michael Urbano (batteria) e Davide Pezzin (basso).
Dopo il debutto di ieri sera il tour proseguirà in altri piccoli palazzetti dello sport: il 29 a Fossano (CN), il 31 a Imola (Bo), poi ancora in Aprile il 2 a Salsomaggiore Terme, il 4 a Latisana (UD), il 6 a Riccione, l’8 a San Benedetto del Tronto (AP), il 10 a Colle Val d’Elsa (SI), il 12 a Foligno (PG), il 14 a Frosinone e il 16 a Potenza.
Dal 30 maggio l’attività live del Liga accederà poi ai grandi Stadi con una megastruttura tecnologicamente all’avanguardia toccando le grandi città: Roma, Milano, Catania, Padova, Firenze, Pescara, Salerno, poi, dopo l’estate, già si sta progettando l’estensione all’estero prima in Europa e poi oltreoceano.
