IncontroMadonnaSottoNella sala della Parrocchia di Madonna di Sotto, si è tenuto lunedì sera l’incontro promosso dal Circolo Culturale Giuseppe Toniolo “Sassuolo e Valle del Secchia” , ancora sul tema generale del lavoro. L’incontro consisteva in una seria di testimonianze su questa frase: «Nell’azienda che io rappresento questa sera, di fronte al problema della perdita di posti di lavoro, noi abbiamo risposto così ……….».

Sono intervenuti come ospiti relatori i sigg.:

Dott. Andrea Brunetti – responsabile progetto “Nuovamente Secchia”, la Sig.ra Daniela Ghinelli, vicepresidente della soc. coop. Soc.le “Solgarden”.

Questi primi relatori hanno messo in risalto la importante funzione sociale che le coop.ve sociali svolgono nella loro attività di recupero soc.le di chi, o per caratteristiche proprie o per sopravvenute cause variamente imputabili si trova ad essere svantaggiato od emarginato. La mancanza o la perdita di lavoro è assenza di reddito (o comunque di ricchezza disponibile), ma è anche assenza o perdita di identità, di ruolo. Dunque compito di una cooperativa sociale è quello di offrire opportunità di guadagno per i più sfortunati, ma è anche quello di saper ascoltare, condividere, di svolgere un’attività pedagogica, di motivare le persone.

L’ing. Antonio Caselli, presidente della soc. coop. “Greslab” ha raccontato la sua, ma non solo sua, esperienza personale. La ditta per la quale lavorava è andata in crisi quindi ha dovuto cessare l’attività per totale mancanza di commesse. Una parte dei dipendenti, non senza difficoltà sia economiche che logistiche, grazie all’assistenza di una associazione di categoria, sono riusciti a costituirsi in cooperativa. Ora lavorano per conto terzi, i margini di guadagno sono modesti, tuttavia lavorano, anzi in pochi anni hanno raddoppiato il fatturato ed hanno assunto o riassunto circa trenta dipendenti.

L’ing. Caselli ha poi sottolineato come l’esperienza dei dipendenti che si sono costituiti in cooperativa rilevando la vecchia azienda in crisi, sia stata oggetto di interessamento di diverse emittenti televisive, sia italiane che straniere: segno evidente che quest’ agire sia o possa essere, a livello di piccole o modeste imprese, una efficace risposta al problema della salvaguardia del lavoro.

Il Dott. Emilio Mussini, Presidente del “Panariagroup s.p.a.” ha messo in risalto il comportamento improntato ad una grande ed effettiva capacità e volontà di collaborare tra le diverse componenti sociali presenti nel territorio. Sassuolo non è più la capitale della ceramica. I cosiddetti mercati emergenti hanno completamente soppiantato Sassuolo nella produzione e vendita delle grosse quantità. Tuttavia, grazie ai “contratti di solidarietà” molte industrie sono riuscite ad evitare licenziamenti. C’è stato una riduzione di ore lavorate e di ricchezza distribuita, tuttavia il problema della mancanza di lavoro a Sassuolo è forse meno grave che in altre parti d’Italia.

A questa situazione si deve aggiungere il fatto che Sassuolo è ormai diventato un grande laboratorio dove si punta sulla qualità, sull’innovazione e non sulla quantità. Questa scelta ha fatto si che, appunto, si sia investito molto in ricerca.

Agli interventi dei relatori sono poi seguite diverse osservazioni e domande da parte di un pubblico veramente interessato agli argomenti della serata.