La Delibera Regionale 582/2013 del 13 maggio, tra le tante cose, stabiliva il nuovo requisito minimo di accreditamento, in 150 casi, di tumore primitivo al seno per i centri di chirurgia senologica.
In conseguenza l’AUSL di Modena ha deciso di trasferire l’attività di chirurgia senologica dall’Ospedale di Sassuolo al Policlinico di Modena dall’1/1/2014.
Giusta e condivisa l’indignazione (per modi, metodi e calcoli) e la difesa della nostra eccellenza ospedaliera attivata da tutta la comunità.
Seguono tre interrogazioni di Consiglieri Regionali, per sapere se quanto riportato dalla stampa corrisponde al vero e nel caso rivedere la decisione assunta.
Consiglio non recepito dall’organo di governo regionale.
Segue la Conferenza Sanitaria Provinciale del Dicembre 2013 che confermava le decisioni prese.
Segue la convocazione straordinaria del nostro Consiglio Comunale in data 25 Febbraio 2014, monotematico, presente la Dott.ssa Martini, Direttrice dell’AUSL, che ha difeso le decisioni prese e la loro già attuazione dall’1/1/2014.
Nella stessa seduta Consiliare del 25 febbraio viene approvato l’ODG che:
Per correttezza Istituzionale ricordo, caso mai ce ne fosse bisogno, il mio voto contrario all’ODG, in quanto avevo già riconosciuto l’impegno del Sindaco sulla questione trattata e quest’Atto d’indirizzo altro non era che mera burocrazia.
Invitavo tutte le forze politiche a farsi promotrici, presso i propri gruppi del Consiglio Regionale, a presentare in quella sede un ODG con le stesse caratteristiche, in quanto a mio avviso solo quella rimane la sede decisionale della Delibera e di una sua fattibile revisione.
Chiedo pertanto al Sig. Sindaco
Di portare a conoscenza mia e dell’intero Consiglio quanto fatto e quali risultati ottenuti, in ottemperanza all’invito derivante dall’ODG approvato da questo Consiglio Comunale.
Si richiede risposta scritta.
Franca Cerverizzo
Capogruppo “Siamo Sassuolo”.
