Ospedale-Maggiore“Nessun servizio è stato soppresso in ambito ostetrico–ginecologico presso l’Ospedale Maggiore”. E’ quanto precisa con una nota l’AUSL di Bologna.

“L’Azienda ha semplicemente cambiato la denominazione del Punto di Primo Intervento, adeguandola alle norme regionali per l’accreditamento dei Pronto Soccorso.

La variazione della denominazione ha avuto come unico effetto il cambio della carta intestata per i referti.

Non comporta, invece, alcuna conseguenza nei servizi garantiti dalla struttura, che rimangono esattamente gli stessi offerti in precedenza.

Nessun cambiamento in segreto, quindi, nessuna sperimentazione, nessuna violazione delle norme, né tanto meno privazione per i cittadini di un servizio essenziale” – conclude l’Azienda USL.