Il personale della Squadra Volante del Commissariato di Mirandola, la scorsa notte, ha eseguito un arresto in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia e per detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti del tipo cocaina.
L’arrestato è un F.G., 46enne di origini campane, già conosciuto alle forze dell’ordine per pregiudizi specifici in materia di stupefacenti, affidato ai servizi sanitari con obblighi che, in più occasioni si è reso responsabile di atti di violenza nei confronti della propria convivente.
L’accuratezza dell’intervento degli operatori, ha consentito di ricostruire il pregresso, accertando l’esistenza di reiterati e sistematici atti di violenza nei confronti della donna che, in più occasioni, aveva fatto ricorso alle cure mediche nei nosocomi di Mirandola e Carpi.
Nel corso dell’intervento, il comportamento particolarmente ‘nervoso’ dell’uomo, ha insospettito gli operatori di polizia che, procedendo alla perquisizione dell’abitazione e delle pertinenze, all’interno di un garage nella disponibilità di F.G., rinvenivano e sequestravano circa 40 grammi di cocaina per un valore commerciale complessivo di circa 5.000 euro. Oltre alla sostanza stupefacente, sono stati sequestrati una bilancia di precisione e 420 grammi circa di sostanza da taglio.
L’uomo è stato quindi arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia e detenzione ai fini di spaccio di cocaina, mentre in stretta collaborazione con i Servizi Sociali di Mirandola, la donna è stata collocata in struttura protetta.
Questa ennesima operazione di servizio, mette in evidenza l’effettiva operatività del protocollo sulla violenza di genere che consente a tutti i soggetti sottoscrittori (Polizia di Stato, Servizi Sociali, Operatori Sanitari, Polizia Municipale UCMAN) di lavorare in stretta sinergia per la tutela di tutte le donne vittime di maltrattamenti.
