Due eventi riportano l’attenzione dell’opinione pubblica modenese sul tema della legalità e della lotta alle mafie: la replica teatrale di un testo di Alessandra Camassa, dedicato ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, ed un dibattito con la stessa Alessandra Camassa ed il Procuratore della Repubblica di Modena dott. Vito Zincani.

Il doppio appuntamento è promosso dal Movimento per la Giustizia, gruppo appartenente all’Associazione Nazionale Magistrati, fondato negli anni ’80 tra gli altri da Giovanni Falcone, col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e della Fondazione universitaria Marco Biagi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, nonché col patrocinio del Comune di Modena.

L’iniziativa si terrà nella giornata di sabato 12 aprile dove, alla sera, alle ore 20,30 nell’Auditorium della Fondazione universitaria Marco Biagi (Largo Marco Biagi 10) a Modena viene portato in scena il testo “Giovanni e Paolo: aldilà di Falcone e Borsellino”, scritto dal giudice Alessandra Camassa, oggi Presidente di sezione del Tribunale di Trapani, nonché membro della Giunta Esecutiva Centrale dell’Associazione Nazionale Magistrati, e già Pubblico Ministero al fianco di Paolo Borsellino quando questi era Procuratore Capo a Marsala, pochi mesi prima dell’attentato di via D’Amelio.

Si tratta di un dialogo immaginario tra i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, rappresentato per la prima volta nel convegno nazionale a Roma del Gruppo Movimento per la Giustizia. Nel corso degli anni lo spettacolo teatrale è andato in scena con successo in molte altre città italiane tra cui Genova, Palermo e – di recente – Pistoia.

“L’idea di portare questa rappresentazione a Modena – afferma il Sostituto Procuratore della Repubblica di Modena dott. Marco Imperato – nasce anche dalla volontà di avviare una riflessione sia in generale sui temi della legalità che più nello specifico sul problema delle infiltrazioni mafiose in territori non tradizionali”.

Il testo che ha per protagonisti Gaspare Balsamo, Dario Garofalo, Giusy Zaccagnini, si avvale della regia di Dario Garofalo, delle scene di Lucia Mammana e dei costumi di Aurora Diamanti e Letizia Mascagni.

La rappresentazione sarà preceduta da un’anteprima dello spettacolo alla mattina riservata agli studenti.

I ricavati dell’evento che sarà ad offerta libera andranno devoluti alle popolazioni della provincia modenese colpite da terremoto e alluvione.

Al termine della rappresentazione si terrà un dibattito con la dott. ssa Alessandra Camassa e col Procuratore della Repubblica di Modena dott. Vito Zincani.