giovanni_taurasiAlla conclusione della seduta del Consiglio comunale di martedì 15 aprile il Presidente del Consiglio Giovanni Taurasi ha tracciato un Bilancio dei cinque anni di lavoro del civico consesso:
“Il lavoro del Consiglio comunale e dalla Presidenza del Consiglio comunale in questi 5 anni è stato intenso e costante. Il clima dei dibattiti, che hanno riguardato prevalentemente la dimensione locale, ma anche talvolta argomenti nazionali, anche nelle differenti posizioni, è sempre stato corretto, consentendo l’espressione e il confronto delle posizioni dei consiglieri e dei vari gruppi politici. Tre sono stati gli aspetti – ha spiegato Taurasi – che ritengo utile sottolineare per inquadrare il lavoro del Consiglio: 1) continua riduzione delle risorse a disposizioni del Comune e di conseguenza dei suoi organi di governo; 2) costante e progressivo conferimento di settori e servizi all’Unione delle Terre d’Argine; 3) gli eventi sismici del maggio 2012 che hanno segnato profondamente anche la vita politico-amministrativa. Nel corso del mandato si sono svolte 124 sedute di Consiglio comunale, tra cui alcune tematiche e aperte alla cittadinanza, con l’approvazione o discussione di circa 830 atti tra delibere, ordini del giorno, mozioni, interpellanze e interrogazioni. A questi atti vanno aggiunti gli atti ispettivi, le richieste di accesso agli atti, le interrogazioni a risposta scritta e tutto il lavoro che precede l’attività d’aula, con le Commissioni consiliari. Presidenza e Consiglio sono stati inoltre protagonisti e attivi nell’organizzazione, promozione e realizzazione di numerosi eventi celebrativi e commemorativi. Momenti particolari hanno riguardato i festeggiamenti del 150° dell’Unità d’Italia, ma nel corso di tutto il mandato c’è stato il coinvolgimento e la partecipazione degli organi di governo locale nelle iniziative commemorative, a volte tramite la discussione e votazione di atti di indirizzo e mozioni. In questi 5 anni si è operato per ridurre al minimo possibile la spesa per il funzionamento del Consiglio comunale: razionalizzando le sedute, dimezzando l’indennità del Presidente attraverso l’opzione della copertura a part-time della funzione (che si accompagna alla riduzione del numero di assessori nel corso di mandato), prevedendo importanti momenti istituzionali e commemorativi non più come sedute consiliari con gettone, ma come momenti celebrativi, razionalizzando tempi e modalità di intervento nelle sedute, riducendo drasticamente al minimo le spese di rappresentanza, limitando alla sola seduta lunga pomeridiana e notturna per le sessioni di bilancio la pausa cena, riducendo drasticamente di oltre il 60% i già esigui finanziamenti ai gruppi consiliari, abbattendo e razionalizzando le spese per le sedute di Consiglio, con sessioni più lunghe”.
“In questi 5 anni – ha detto ancora Taurasi – sono poi stati trasferiti all’Unione vari settori e servizi comunali; su tali materie il Consiglio comunale pertanto non ha più deliberato, anche se i temi importanti sono sempre stati portati in seduta per discuterne con i consiglieri e consentire il dibattito e gli approfondimenti. Intensi sono stati i lavori delle tre Commissioni consiliari, con 140 sedute complessive; le attività di Commissione hanno riguardato la quasi totalità delle proposte di delibera (sono stati tralasciati i meri atti dovuti); ogni seduta di Consiglio è stata preceduta da apposite riunioni di Commissione con la presenza, quando necessario, di dirigenti e tecnici, e non di rado sono state suggerite e apportate modifiche ai testi delle proposte di delibera. Le sedute di Consiglio sono poi state trasmesse in diretta sul web in streaming; in un primo momento a livello sperimentale in video, successivamente, per motivi di costi e in seguito al ridotto numero di accessi, si è optato per la versione audio e la possibilità di scaricare in ogni momento il podcast. Ciò ha incrementato notevolmente il numero di accessi all’archivio delle sedute. Tutte le registrazioni delle sedute del Consiglio e i verbali sono poi accessibili e ascoltabili sulla Rete civica del Comune, così come sono qui accessibili tutti gli argomenti trattati in seduta. Dal 2012 è stata abbandonata la tradizionale e antica forma cartacea per i verbali del Consiglio comunale; si è proceduto all’installazione di un nuovo programma di gestione degli atti deliberativi in forma elettronica; ciò vale sia per le proposte di delibera, sia per gli atti approvati e/o discussi. Di pari passo le comunicazioni con i consiglieri hanno assunto sempre più una forma elettronica, garantendo più informazione, più velocità della trasmissione dei dati e un consistente risparmio di carta e di tempo. Le presenze dei consiglieri sono state molto alte con una media sui cinque anni attorno al 90%. La Presidenza e la Segreteria hanno poi organizzato la raccolta e la pubblicazione dei dati relativi ai redditi e alla situazione patrimoniale anche dei consiglieri comunali. È opportuno segnalare che i consiglieri svolgono di fatto la loro attività su base praticamente volontaria e che i redditi indicati sono perciò da ricondurre prevalentemente alla loro attività imprenditoriale, professionale o lavorativa e non a quella politica e amministrativa. Ogni seduta del Consiglio ha infine avuto un’adeguata copertura con appositi comunicati stampa; sono stati redatti e diffusi oltre 400 resoconti, riguardanti in concreto le decisioni prese, gli atti votati e le posizioni dell’amministrazione comunale e dei vari gruppi consiliari”.
Dopo avere svolto alcune brevi considerazioni personali sul suo ruolo Taurasi ha ringraziato i componenti del Consiglio, della Giunta, i Dirigenti e i dipendenti che in questi 5 anni lo hanno coadiuvato, ripensando al periodo immediatamente successivo al sisma del 2012 e al senso di comunità di cui la città ha dato prova al di là delle differenze politiche ed ideologiche.