carabinieriAlla cassa si apprestava a pagare le scarpine per neonato ma nella sua borsa ed in quella dell’amica era stato nascosto con l’intento di rubarlo il corredino per il nascituro. A scoprirlo i Carabinieri della Stazione di Castellarano che intervenuti su richiesta degli addetti al negozio insospettiti dagli atteggiamenti delle due donne le hanno scoperte ladre. In manette con l’accusa di concorso  in furto aggravato i Carabinieri della Stazione di Castellarano hanno arrestato due donne di 23 anni residenti a Reggio Emilia ristrette rispettivamente la futura mamma agli arresti domiciliari alla luce dell’avanzato stato di gravidanza mentre all’amica nelle camere di sicurezza della caserma dei carabinieri in attesa del processo che le vedrà comparire questa mattina davanti al Tribunale di Reggio Emilia per rispondere dell’accusa loro contestata.

E’ successo l’altra mattina all’interno di un  negozio d’abbigliamento del centro commerciale Vittoria di Castellarano dove le due donne si sono recate apparentemente per far shopping per realizzare il corredo del futuro primogenito. La superficialità con cui guardavano i capi d’abbigliamento esposti preoccupandosi piu’ di chi avessero attorno rispetto all’abbigliamento, ha insospettito una commessa che ha quindi segnalato l’accaduto ai Carabinieri della locale Stazione. I militari proprio alla luce dei numerosi furti verificatisi nel centro commerciale in questione intervenivano immediatamente  fermando le due donne alle casse mentre pagavano solo un paio di scarpine da neonato. Nelle rispettive borse alcuni capi d’abbigliamento da bambino che le due donne avevano in concorso asportato privandoli dopo averli rotti dei dispositivi antitaccheggio. Dal negozio alla caserma dei Carabinieri di Castellarano il passo è+ stato breve e dove le due donne venivano dichiarate i arresto con l’accusa di concorso in furto aggravato.