lioia_marinellaNon servono grandi premesse per spiegare il perché sia necessaria la partecipazione di SEL alle amministrative di maggio: il distretto ceramico si presenta come una realtà molto complessa e solo una vera forza di Sinistra sarebbe in grado di svolgere un’analisi delle sue varie componenti per risolverne le problematiche ed individuarne i punti di forza. Proprio perché di Sinistra, esistono questioni su cui il nostro partito deve esprimersi in modo chiaro ed esaustivo; una fra tutte è quelle legate al mondo del Lavoro. Abbiamo la fortuna di vivere in un bacino industriale molto articolato e con un alto tasso di produttività che ci rende competitivi a livello mondiale. Si rivela quindi necessario, tutelare questo patrimonio non solo per una questione di orgoglio nazionale ma anche per le opportunità che offre e offrirà a migliaia di cittadini residenti sul territorio. Nel 3°millennio, la Sinistra non si caratterizza più per la ridondante retorica filo-operaia ma la sua attenzione è ora rivolta anche al mondo dei piccoli imprenditori, oggi come non mai, vittime della tassazione selvaggia e dell’indifferenza di certa politica. Parlando di lavoro e produzione non ci si può dimenticare un altro punto fondamentale del programma di SEL: quello relativo all’Ambiente. Abbandonata ormai la visione di un mondo dalle risorse infinite, è necessario ripensare lo sviluppo industriale in sinergia con la natura e le risorse della terra, non limitato solo ad una riduzione del consumo di suolo ma che si evolva verso un sistema produttivo meno inquinante e che punti sull’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, in barba agli oppressivi interessi delle multinazionali. Un altro tema imprescindibile è sicuramente legato alla “sostenibilità socialedell’integrazione. La vera Sinistra non nega la possibilità che una cattiva gestione del fenomeno possa generare un incremento della microcriminalità, ma agisce con consapevolezza affinché si spezzi la catena che lega i due fenomeni, prevenendo qualsiasi possibile pregiudizio nei confronti degli stranieri residenti sul territorio. SEL dice basta ai soliti appelli demagogici che auspicano ad un maggior controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine. La presenza degli operatori di pubblica sicurezza è necessaria ma non è sufficiente per risolvere il problema che invece va affrontato alla radice: alla mentalità repressiva e poliziesca di certe forze politiche noi opponiamo quella della “prevenzione”, volendo far leva sulla formazione e l’educazione dei giovani migranti attraverso la presenza e l’accostamento di modelli educativi positivi che ne favoriscano la crescita nel perfetto rispetto della legge e della comunità. Di certo non si può dimenticare la promozione culturale del territorio. Anche la Sinistra ha a cuore la cultura e la tradizione del proprio territorio, esattamente come la destra anche se con un approccio totalmente diverso: mentre quest’ultima tende a strumentalizzarle per creare “esclusività sociale” e per chiudersi di fronte al nuovo e al diverso, noi ne promuoviamo una visione più dinamica che punti a farne un trampolino di lancio verso il futuro e l’innovazione: non si possono compiere passi in avanti senza aver ben presente quale sia il punto di partenza. è chiaro quindi quanto sia fondamentale il ruolo della Sinistra nel governo del nostro territorio. SEL si presenta come quella forza di Sinistra (come ce ne sono poche ormai) in grado di liberare la società dalle maglie dei poteri forti, costantemente impegnati a privare i lavoratori delle proprie conquiste per rispondere a beceri interessi economici, mettendo in atto manovre finanziare compromettenti per le categorie più basse, generando così rivalità sociali che sfociano inevitabilmente nell’illegalità e nel disagio sociale. Uno scenario drammatico i cui effetti si possono già notare e che solo una forza di Sinistra può scongiurare. Mariella Lioia – Coordinatrice SEL Distretto Ceramico