carabinieri_100La fortuna è cieca ma la s…. ci vede benissimo! E’ un detto che ben si calza ad un giovane “ricettatore” che ha acquistato al modico prezzo di 50 euro un nuovissimo cellulare di ultima generazione per poi recarsi in un negozio di telefonia e acquistare la batteria. Peccato per lui che il telefono che doveva dotare di batteria era stato rubato proprio in quel negozio. Il commesso infatti nel provare a inserire la batteria sul cellulare, notando che il modello del telefono era uguale ad uno dei due rubati poco giorni prima dagli espositori, controllava il numero IMEI accertando che si trattava proprio del modello rubato nel negozio. Sono quindi intervenuti i carabinieri che verificando la provenienza furtiva del cellulare hanno condotto lo “sfortunato” ricettatore in caserma rilasciandolo al termine delle formalità di rito senza cellulare, restituito al negozio derubato, e con a carico una denuncia in stato di libertà alla Procura reggiana in ordine al reato di ricettazione. E’ accaduto ieri mattina in un negozio di telefonia del centro. Il giovane, un 25enne abitante in città, è entrato in un negozio chiedendo una batteria per il “suo” Samsung di ultima generazione. Quando però il commesso ha avuto tra le mani il telefono per provare la batteria nel notare che si trattava di un modello identico a uno dei due smartphone rubatigli dagli espositore del negozio alcuni giorni prima ha controllato l’IMEI trovando i dovuti riscontri. Ha preso quindi tempo con il cliente dando l’allarme ai 112. Quindi l’intervento dei carabinieri che riscontrando l’effettiva provenienza furtiva del cellulare conducevano il giovane in caserma denunciandolo per ricettazione.